La Ong “Sea Eye” sbarca 106 migranti a Napoli, festa e cori da stadio degli attivisti di sinistra (video)
Sono cominciate poco prima delle 15 per concludersi in serata le operazioni di sbarco dalla nave Ong “Sea Eye” nel porto di Napoli. A bordo 106 migranti, 20 dei quali necessitavano di ricovero in ospedale: 18 andranno all’Ospedale del Mare e 2 all’ospedale pediatrico Santobono. Proprio loro sono stati i primi a scendere dalla nave battente bandiera tedesca e arrivata nel porto di Napoli al molo 21, dove ad attenderli hanno trovato Protezione civile, forze dell’ordine e personale dell’Asl, ma anche decine di attivisti che hanno intonato cori da stadio. L’arrivo della nave nel porto napoletano è stato accolto, infatti, da una delegazione della ong Mediterranea – Saving humans e di attivisti di sinistra che con microfono e cassa sta dando il benvenuto ai migranti lanciando messaggi di solidarietà.
Lo sbarco della “Sea Eye” a Napoli e il trasferimento dei migranti
All’Ospedale del Mare di Napoli è stato allestito un reparto riservato di 20 posti letto per i migranti arrivati in città a bordo della nave ong “Sea Eye 4” e che necessitavano di ricovero ospedaliero per ferite lacero-contuse, ustioni, diabete o traumi. Sono due i minorenni ricoverato all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli. Questa mattina due medici Usmaf e due medici della Asl Napoli 1 Centro insieme a tre infermieri e un mediatore culturale sono stati elitrasportati a bordo della nave eseguendo un primo triage a tutti i presenti e tamponi antigenici rapidi. Di questi, solo uno è risultato positivo, quello eseguito su una donna incinta di tre mesi che nel pomeriggio è stata accolta in isolamento nel reparto di Ostetricia dell’Ospedale del Mare.