La provocazione di Mosca: ha testato il missile intercontinentale Satan 2 mentre Biden era a Kiev
La Russia ha effettuato un test di un missile balistico intercontinentale – Sarmat, soprannominato Satan 2 – che sembra essere fallito lunedì, nel momento in cui il presidente Joe Biden stava per arrivare in Ucraina, secondo due funzionari Usa vicini al dossier. Lo riporta la Cnn.
La Russia ha notificato in anticipo agli Stati Uniti il lancio attraverso le linee di deconfliction. Un altro funzionario ha affermato che il test non ha rappresentato un rischio per gli Usa e che non è considerato un’escalation.
Il lancio del Sarmat – ribattezzato dalla Nato Satan 2 e in grado di far piovere sul territorio nemico più testate nucleari – sembra comunque essere fallito, e per questo il presidente Vladimir Putin non ne avrebbe fatto cenno nel suo discorso di ieri alla nazione, discorso nel quale ha però annunciato la sospensione dall’adesione del trattato Start siglato con gli Usa per la diminuzione dell’arsenale atomico.
Peskov: nessun incontro previsto tra Putin e Biden
Dopo l’annuncio da parte di Mosca di sospendere la partecipazione al trattato Start “non sono previsti contatti”, fra Vladimir Putin e Joe Biden. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, in un’intervista alla Tass. Peskov ha anche negato che i due presidenti si siano sentiti, senza che la notizia sia trapelata sui media, dall’inizio del conflitto ma, allo stesso tempo, ha confermato la linea rossa sempre presente fra Cremlino e Casa Bianca che i due leader “possono usare, se vogliono”.
Il Satan 2 sarebbe in grado di eludere le difese (specie quelle Usa)
Il Satan 2 è stato presentato dai media russi, come arma avanzatissma. Il missile dovrebbe avere una gittata di 10-11 mila chilometri e – secondo la testata filo-Cremlino Sputnik – può essere armato con dieci testate nucleari «pesanti» o 16 «leggere». È «capace di distruggere un’area vasta come il Texas», l’Rs28 si concentra soprattutto sulla velocità: può viaggiare a 10.000 chilometri all’ora, e sarebbe quindi «capace di superare qualunque difesa antiaereo».
Il Satan 2 “può incenerire il Texas”
Progettati per eludere le difese missilistiche avversarie grazie ad una fase di salita più breve, i Satan 2 sono pensati per trasportare fino a 15 testate nucleari o 24 dispositivi d’inganno. Con un raggio d’azione di circa 18.000 km, il Sarmat, missile bistadio a propellente liquido del peso di oltre 200 tonnellate al lancio e con un carico utile di 10, è in grado di colpire qualsiasi punto del globo eludendo le difese (specie quelle Usa oggi in servizio), semplicemente ricorrendo ad una traiettoria che passi al di sopra del polo sud terrestre, zona non coperta da alcun apparato radar di “early warning” o sistema missilistico difensivo.