Madonna di Trevignano, la versione del sindaco Maciucchi: «Nessun tafferuglio tra vigili e pellegrini»
«Nei giorni scorsi non ci sono stati tafferugli a Trevignano Romano tra i vigili urbani e i pellegrini che ogni tre del mese si riuniscono in preghiera. Non ci sono stati scontri». Claudia Maciucchi, sindaco del paese che si affaccia sul lago di Bracciano spiega quello che è accaduto nel luogo dove si riuniscono i pellegrini per pregare la Madonna alla quale si attribuiscono lacrimazione e sanguinamento.
Madonnina di Trevignano Romano, parla il sindaco
Nei giorni scorsi alcuni quotidiani avevano parlato di tafferugli tra i vigili urbani e fedeli. Ma il sindaco chiarisce: «Non è accaduto nulla di scorretto. E la mia non è una difesa d’ufficio».
E poi racconta la vicenda. «Quel terreno dove avvengono le presunte apparizioni è ad alto vincolo, è inserito nell’Ente Parco di Bracciano e Martignano, un luogo definito “Zona A di parco” a tutela integrale e agricola di Prg, con il divieto assoluto di edificabilità e addirittura di calpestio per mezzi non legati all’agricoltura. Qui sono state realizzate delle strutture sulle quali la magistratura sta lavorando».
Il sindaco: «Nessun tafferuglio»
Il sindaco spiega ancora: «Tempo fa c’è stato un sequestro e l’associazione della Madonnina di Trevignano Romano ha fatto un ricorso al Tar contro il sequestro e contemporaneamente la Procura di Civitavecchia ha aperto un fascicolo. I vigili e le guardie parco nel rispetto delle loro funzioni si sono recati sul posto e stavano quindi ottemperando ad una richiesta di controllo. Lì hanno trovato i pellegrini in preghiera e tante auto parcheggiate. Invece, di fare multe hanno fatto solo foto. Basta tutto qui. Ribadisco non c’è stato nessun tafferuglio. Non è accaduto nulla di scorretto. C’è stato solo un controllo come richiesto dall’autorità giudiziaria».
«Non cerchiamo notorietà»
E poi puntualizza: «Noi non cerchiamo notorietà. Trevignano Romano è un centro conosciuto da tutti e meta di tanti turisti». Il sindaco non vuole entrare nel merito delle apparizioni: «Noi non possiamo saperlo fino a quando il Vaticano non chiarirà».