Milano, tragedia all’università Iulm: ragazza trovata morta. La sciarpa al collo legata alla porta del bagno
Tragedia e dolore all’università Iulm di Milano. Il custode, nell’aprire i locali per l’inizio delle attività, ha trovato, all’interno di un bagno nei pressi delle aule studio, il cadavere di una ragazza. Aveva una sciarpa attorno al collo legata alla porta. Sul posto sono subito arrivati i Carabinieri della Stazione Barona per dare il via alle indagini. La giovane era vestita e, a un primo esame, non riportava segni di violenza. Sin dall’inizio si è capito che c’era un dramma personale e che la ragazza si era tolta la vita.
Tragedia all’università Iulm, l’esito dei rilievi
I rilievi, a cura Sezione Investigazioni Scientifiche del Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Milano, hanno delineato la scena di un suicidio. La porta del bagno dell’università, al momento del rinvenimento, era infatti chiusa dall’interno. I primi accertamenti hanno permesso di identificare la ragazza, una 19enne, nata a Milano, studentessa presso la stessa università Iulm. Il padre ne aveva denunciato l’allontanamento, dalla casa in cui viveva con i familiari, nella serata di ieri. Nella borsetta che la ragazza aveva al seguito, i carabinieri hanno trovato una lettera di addio manoscritta dalla giovane, che riconduce il gesto alla percezione fallimentare della propria vita e del proprio percorso di studio. La ragazza, nella lettera, avrebbe chiesto scusa, annunciando che si sarebbe tolta la vita. È l’ennesimo fatto di cronaca che accade in un ateneo.