Roma, pestaggio in strada a Centocelle, muore un militare dell’Esercito. Il cordoglio di FdI

12 Feb 2023 20:09 - di Redazione
Pestaggio Roma

E’ morto il caporale maggiore dell’Esercito Salvatore Lucente Pipitone aggredito la notte tra venerdì e sabato nella zona di Centocelle alla periferia di Roma nel corso di una lite in strada. Il 44enne era stato ricoverato in gravissime condizioni al Policlinico Umberto. Un violento pestaggio. L’uomo, che lavorava come infermiere all’ospedale ha subito un’aggressione violenta in via dei Sesami. Subito le sue condizioni sono apparse gravissime ai sanitari del Policlinico Umberto I. Erano stati alcuni passanti ad allertare le forze dell’ordine: i sanitari lo avevano trovato con un taglio al sopracciglio e un profondo colpo dietro la nuca. Ferite che gli sono state fatali. Sulla vicenda indagano gli agenti della Squadra Mobile che avrebbero già interrogato due persone.

Pestaggio alla periferia di Roma, muore un militare. Il cordoglio di Fdi

“A nome mio e di tutto il gruppo di Fratelli d’Italia alla Camera sentite condoglianze alla famiglia e a tutto l’esercito per la scomparsa del Caporal Maggiore Danilo Salvatore Lucente Pipitone. Ha lottato contro la morte dopo la vile aggressione, ancora senza colpevoli;  subíta in strada tra venerdì e sabato notte nella periferia di Roma, ma purtroppo non ce l’ha fatta. Il suo coraggio, come quello degli altri eroi che difendono le nostre strade, non sarà mai dimenticato e non resterà impunito”. Lo dichiara Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera. “Sentimenti di profondo cordoglio alla famiglia del caporal maggiore Danilo Salvatore Lucente Pipitone. In questo tragico e doloroso momento esprimo la più commossa vicinanza a tutti i militari dell’Esercito ed a coloro che ne piangono la scomparsa“. Così il sottosegretario alla Difesa, Isabella Rauti.

Le indagini

I poliziotti stanno cercando di capire cosa ci facesse lì Lucente Pipitone, se aveva un appuntamento con qualcuno oppure se aveva trascorso a Centocelle la serata. Oppure se si trovava a passare di lì per caso. A tal fine è stato consultato il suo cellulare. Nessuna ipotesi viene al momento scartata, dalla rapina finita male, alla lite stradale. L’aggressione è avvenuta all’altezza dell’angolo con via Palmiro Togliatti. Un tratto di strada, quello che si trova tra via dei Sesami e via delle Robinie, a pochi passi dal parco Madre Teresa di Calcutta. In passato già oggetto di numerose segnalazioni da parte dei residenti, per la presenza, fino a tarda notte, di sbandati, prostitute e relativi clienti, leggiamo su Roma Today. Danilo Lucente Pipitone viveva da qualche anno a Roma e risiedeva nella cittadella militare della Cecchignola. Quindi in tutt’altro quadrante della città rispetto a quello in cui ha trovato la morte. Siciliano di Erice, in provincia di Trapani, al suo capezzale erano arrivati i parenti. Nella giornata di oggi la terribile notizia.

Scia di sangue a Roma: due giovani gambizzati

Non si ferma dunque la scia di sangue a Roma dove continuano gli episodi di violenza, specie in periferia. Sabato sera, nella zona di Morena, un giovane di 27 anni è stato ferito da colpi di arma da fuoco alle gambe. Il giovane è stato raggiunto da almeno due proiettili. Nell’agguato è rimasto leggermente ferito anche un ragazzo di 21 anni che era in compagnia del 27enne. Le condizioni dei due non sono gravi.

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