Caso Serracchiani: il suo fidanzato, legale delle vittime di Cutro, si giustifica: “La politica non c’entra”
“Assolutamente la politica non c’entra niente”. Mette le mani avanti con l’Adnkronos l’avvocato triestino Mitja Gialuz, membro del team di legali incaricati da alcuni dei familiari delle vittime del naufragio avvenuto a Steccato di Cutro (Crotone). E’ stato pesantemente chiamato in causa. Non è passato inosservato il suo legame sentimentale con la deputata del Pd Debora Serracchiani. Il cortocircuito giudiziario-politicato che si potrebbe verificare con il suo impegno al servizio dei famigliari delle vittime del naufragio ha sollevato un caso. Ce ne siamo occupati venerdì sul Secolo e organi di stampa e siti hanno rilanciato la concomitanza.
Cutro, il legame Serracchiani- Gialuz ha sollevato il caso politico
La capogruppo (per ora) dem alla Camera è tra le più livorose sostenitrici della balla di una “Meloni che scappa” dalle responsabilità del governo. Il suo partner, Mitja Gialuz, è uno stimatissimo avvocato penalista che tra l’altro assolverà gratuitamente il patrocinio nel pool dei legali che difenderanno le posizioni delle vittime della tragedia. Ma il punto è tutto politico. Il sospetto che l’inchiesta possa trasformarsi in una bagarre politica c’è tutto, argomentava Mario Campanella. “Il dilemma serio è se l’avvocato Gialuz insisterà sulle responsabilità degli scafisti o se , legittimamente ci mancherebbe, volgerà la sua attenzione su quelle presunte della Guardia costiera. E se lo facesse, chi tra noi non crederebbe che dietro le sue richieste ci sarebbe Debora? Ingiustamente, certo ma è come vedere l’ arbitro indossare una maglietta calcistica. La parte civile non ha un ruolo secondario in un procedimento penale così complesso che ha risvolti politici conseguenziali“. Da questo colonne si chiedeva semplicemente un gesto per stroncare ogni sospetto: “basterebbe semplicemente rinunciare all’incarico. Un compromesso giusto che assicuri serenità di giudizio”.
L’avvocato Gialuz: “legame con Serracchiani? La politica non c’entra”
Il caso politico che è sorto in queste ore non era tanto campato in aria, visto che l’avvocato Gialuz si è affrettato a giustificarsi e a mettere le mani avanti: “Non c’è nessun tipo di collegamento”, ha assicurato. “Questa è una iniziativa che abbiamo assunto in quanto avvocati. E, per quanto mi riguarda, in quanto uomo di mare”,- ha aggiunto Gialuz, presidente della società velica che organizza la Barcolana. La difesa dei famigliari delle vittime, ha assicirato Gialuz, “non ha nessun altro scopo se non quello di dare voce ed effettività ai diritti rispetto alle persone che hanno perso fratelli, sorelle, genitori e figli. Questo è l’unico obiettivo: accertare i fatti, tutto il resto sono polemiche”.
Cortocircuito politico-giudiziario: le giustificazioni dell’avvocato Gialuz
“Io faccio un altro lavoro, non faccio politica”, ha sottolineato l’avvocato, che con tutta evidenza non accoglierà il consiglio di fare un passo indietro. Sostiene di essersi interessato al caso anche “perché conosco la comunità di Crotone. E mi ha colpito la vicinanza della comunità a quello che è successo, la solidarietà, la mobilitazione”. Sulle stesse polemiche la deputata dem Serracchiani, contattata dall’Adnkronos, ha preferito non commentare. Intanto riguardo alle indagini sul naufragio, nell’attesa dell’incidente probatorio, l’avvocato è già un pezzo avanti: “Noi stiamo lavorando con i colleghi sulle fonti sia giornalistiche ed aperte che su altre documentazioni che stiamo acquisendo. Per poi interloquire con la procura all’inizio della prossima settimana. Stiamo preparando una memoria che sarà depositata”.