Dogma – Roma
Dogma
Piazza Zama, 34 – 00183 Roma
Tel. 06/86679819
Sito Internet: www.ristorantedogma.com
Tipologia: tradizionale con spunti creativi
Prezzi: antipasti 13/16€, primi 14/17€, secondi 22/24€, pescato del giorno 7€/100g, dolci 6/8€
Chiusura: Lunedì. Martedì a pranzo
OFFERTA
Ingresso in guida con un buon voto per questa giovane realtà che ha da poco aperto i battenti nel vivace quadrante dell’Appio-San Giovanni: titolari giovani, giovanissimi ma con i piedi ben piantati per terra, anzi nel mare: perché è proprio dalla loro precedente esperienza in un noto locale del litorale romano che nasce l’idea di Dogma. Lo chef, infatti, si ispira ai prodotti ittici del più vicino mare laziale, di piccola taglia (per contenere i costi), arricchiti dall’utilizzo di tecniche moderne di cottura e, soprattutto, dalla brace che è sempre accesa in cucina. Noi abbiamo scelto il menù degustazione (5 portate a 40€) assolutamente conveniente nel rapporto qualità/prezzo. L’inizio è scoppiettante con un’invitante frisella con alice marinata, stracciatella, cipolla in agrodolce e capperi fritti – di grande effetto visivo – e un insolito polpo al vapore finito alla brace, con cavolo nero croccante e all’insalata. Il primo piatto, da applausi, ci ha letteralmente conquistati: una “chitarrina” condita con il sugo di pesce da zuppa, dai sapori netti e concentrati ma in perfetto equilibrio gustativo. Come secondo ci è stato servito un succulento trancio di ombrina alla diavola con verdure miste e bieta, dove il pesce non veniva coperto dalla piccantezza del condimento. Chiusura di grande livello con un “Paris-Brest” degno di una pasticceria del VII Arrondissement. Buono il caffè, miscela 100% arabica, di corretta estrazione e persistenza.
AMBIENTE
Non sono molti i coperti in una sala ampia tutta giocata sui toni del bianco e del nero. Apparecchiatura essenziale ma gradevole.
SERVIZIO
La titolare, a dispetto della giovane età, si muove tra i tavoli con consumata esperienza e grande professionalità. La compagine di sala e cucina, ancora ridotta nel numero, fa l’impossibile per minimizzare i tempi di attesa.
Recensione a cura di: Roma de La Pecora Nera – ed. 2023 – www.lapecoranera.net