Era uscito dal carcere 13 giorni prima: scatena l’inferno e prende a testate un poliziotto a Roma
La Polizia ha arrestato un italiano di 48 anni accusato di tentata estorsione aggravata, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Numerose chiamate al 112 Numero unico di emergenza europeo hanno segnalato un uomo in escandescenza all’interno di un condominio a Roma. Giunti immediatamente sul posto, i poliziotti hanno notato il 48enne che stava suonando insistentemente al citofono della madre e che si era creato all’interno del condominio un giaciglio nel quale dimorava. Una volta visti i poliziotti, l’uomo, che era uscito dal carcere solo 13 giorni prima proprio per maltrattamenti in famiglia nei confronti dell’anziana donna, con un passato da pugile, ha cercato di estorcere proprio a loro l’acquisto di sigarette e di alcolici. Al rifiuto degli agenti, l’uomo ha minacciato di fare lo stesso con una persona che stava passando in strada, ma a quel punto i poliziotti si sono interposti tra i due. Il 48enne allora si è scagliato contro di loro colpendoli con calci, pugni e testate. Gli agenti venivano refertati presso il pronto soccorso con 7 giorni di prognosi. Convalidato l’arresto l’uomo è stato sottoposto alla misura della presentazione alla Polizia giudiziaria. (ITALPRESS).