Franco Califano: a Roma la presentazione del libro di Marino Collacciani a 10 anni dalla morte del Califfo
A dieci anni dalla morte, Franco Califano, riscoperto, rivisitato e svelato nel libro scritto da Marino Collacciani, “Francamente Franco / Il vero volto di Califano”, pubblicato da Castelvecchi, in grado di poter raccogliere consensi in un vastissimo pubblico trasversale, probabilmente in attesa che qualcuno fosse tornato a parlare di lui finalmente in modo corretto.
La presentazione del libro “Francamente Franco” a Roma lunedì 27 marzo
La presentazione ufficiale avrà luogo a Roma lunedì 27 marzo alle ore 18,30, presso la Libreria ELI di viale Somalia 50/A: a moderare il dibattito Enrica Bonaccorti e al tavolo dei relatori troveranno posto Edoardo Vianello (che ha curato la prefazione del libro), amico per 49 anni di Califano, Mita Medici, il suo amore più intenso e rimpianto, Stefano Calvagna, regista del film “Non escludo il ritorno” premiato dalla critica al Festival di Cannes. Conclusioni del “padrone di casa” Marcello Ciccaglioni e live set a cura della cantautrice e poetessa Giulia Anania (autrice di alcuni testi di successo di Laura Pausini, Paola Turci, Malika Ayane, Elodie, Emma Marrone, Nec).
Marino Collacciani racconta il lato nascosto del Califfo
A svelare la reale essenza dell’uomo, del poeta e del musicista una sensibile firma del giornalismo italiano, Marino Collacciani, già inviato speciale de “Il Tempo” e autore, tra l’altro, di due clamorosi scoop: la scoperta del “massacro del Circeo” e l’arresto di Enzo Tortora. Per 34 anni è stato intimo amico del Maestro, come lui stesso lo definisce nelle pagine di una biografia romanzata interamente costruita con inediti, spaccati di un’esistenza contrastata e contestata.
Un suggestivo dipinto di Athos Faccincani – “Luce e sole, i pensieri di Franco” – descrive i colori della sua gioia di comunicare ed è stato realizzato dall’artista di fama internazionale espressamente per il volume.
“Si scrive solitudine, ma si pronuncia libertà”
Il libro percorre alcune tappe inedite e introspettive della vita di un Poeta della musica capace di declinare la razionalità con il sogno, individuare i fantasmi dell’isolamento e trasformarli da lenzuoli di tela in compagni di viaggio, indispensabili per riaffiorare e staccarsi dalla labile linea della depressione. La sua onestà intellettuale è stata messa a repentaglio da una vera e propria persecuzione che ha sparato ad altezza d’uomo su un genio capace di riprodursi in più di venti milioni di dischi finiti nelle case e nelle automobili per rivelare concetti profondi, assimilabili alla natura di ciascuno di noi solo dopo un’attenta riflessione. “Si scrive solitudine, ma si pronuncia libertà”: era il credo di Califano.