Il governo arriva al completo a Cutro (video). La Meloni scopre una targa per le vittime
Da pochi minuti la delegazione del governo, arrivata a Cutro, ha dato inizio al Consiglio dei Ministri nella sede del Municipio. Giorgia Meloni presiede il Consiglio dei ministri che ha all’ordine del giorno, tra l’altro, un decreto legge sui flussi regolari di migranti e il contrasto all’immigrazione irregolare. dm. Ci sono il titolare dell’Interno Matteo Piantedosi, della Giustizia Carlo Nordio, dell’Istruzione Annamaria Bernini, dell’agricoltura Francesco Lollobrigida, delle Imprese Adolfo Urso, della Cultura Gennaro Sangiuliano, del Turismo Daniela Santanchè, degli Affari europei Raffaele Fitto, del Lavoro Marina Calderone.
Ai limiti della piazza, transennata, alcuni gruppi di contestari che scandiscono slogan contro il governo, qualcuno ha lanciato peluche all’indirizzo delle auto blu durante il passaggio del corteo dei ministri.
Al termine del Cdm è prevista una conferenza stampa cui parteciperanno oltre alla premier i due vicepremier, Matteo Salvini e Antonio Tajani, il ministro della Giustizia Carlo Nordio, quello dell’Interno Matteo Piantedosi e il sottosegretario Alfredo Mantovano.
Il governo a Cutro, cosa c’è scritto nella targa scoperta dalla Meloni
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, prima del Cdm, ha scoperto una targa in ricordo delle vittime del naufragio del 26 febbraio nella sede del Comune di Cutro. La targa riporta le parole di Papa Francesco contro i trafficanti. “I trafficanti di esseri umani siano fermati, non continuino a disporre della vita di tanti innocenti! I viaggi della speranza non si trasformino mai più in viaggi della morte! Le limpide acque del Mediterraneo non siano più insanguinate da tali drammatici incidenti!”, le parole del Papa pronunciate nell’Angelus di domenica scorsa.
“L’Italia onora la memoria delle vittime del naufragio del 26 febbraio 2023, si unisce al dolore delle loro famiglie e dei loro cari. Il governo rinnova il suo massimo impegno per contrastare la tratta di esseri umani, per tutelare la dignità delle persone e per salvare le vite umane”’, si legge sulla targa.
Il sindaco di Crotone plaude all’iniziativa
“È un fatto positivo, sicuramente avrei voluto che non fossero venuti per questa situazione, in ogni caso è importante perché può darsi che da domani ci sarà un cambiamento e questo problema avrà rilevanza europea. Può darsi che vedremo meno vittime, meno disperati, perché di questo si tratta, uno che mette a rischio la propria vita e quella dei propri cari, sapendo di partire e non arrivare”, ha detto all’agenzia Dire il sindaco di Cutro (Crotone) Antonio Ceraso sulla riunione del Consiglio dei ministri .