Migranti, la lettera della Meloni scuote la Ue. Mattarella: «L’Europa faccia la sua parte»
Ha riscontrato la doverosa attenzione la lettera inviata da Giorgia Meloni alla Commissione Europea sulla questione migranti. «Ursula von der Leyen – ha infatti assicurato la portavoce dell’esecutivo Ue per gli Affari interni Anitta Hipper, durante il consueto briefing con la stampa – risponderà presto». Nel frattempo, è la stessa Hipper a fornire qualche dettaglio sulle prossime mosse di Bruxelles. «Concordiamo sulla necessità di agire – ha aggiunto -. E per questo la presidente ha esortato a raddoppiare gli sforzi per attuare il patto sulle migrazioni. Nello stesso tempo dobbiamo continuare l’attuazione del piano di azione per il Mediterraneo Centrale».
Bruxelles: «Presto Von der Leyen risponderà alla Meloni»
La decisione del premier Meloni di investire la Commissione Ue dell’emergenza degli sbarchi di migranti sulle nostre coste incrocia anche il favore del presidente Mattarella. Da Potenza, dov’è intervenuto in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università della Basilicata, il Capo dello Stato è tornato sulla tragedia di Cutro. «Il cordoglio – ha ammonito – deve tradursi in scelte concrete, operative, da parte di tutti: dell’Italia, per la sua parte, dell’Ue, di tutti i Paesi che ne fanno parte. Questa è la risposta vera da dare a quel che avvenuto». Riferendosi alla strage di migranti seguita al naufragio davanti alle coste calabresi, Mattarella ha parlato di «evento tragico, che ha coinvolto interamente la commozione del nostro Paese».
Sulla tragedia di Cutro scontro maggioranza-opposizione
Un sentimento che ha trovato piena rispondenza nel governo. Lo dimostra la decisione della Meloni di tenere proprio a Cutro la riunione del Consiglio dei ministri di giovedì prossimo. Ciò, tuttavia, non ha consigliato alla sinistra di cessare l’indegna strumentalizzazione della tragedia consumatasi davanti alla costa della Calabria. Il Pd a trazione-Schlein è in prima fila con il deputato Marco Furfaro che parla di «governo inadeguato e disumano». A replicargli, Licia Ronzulli, capogruppo di Forza Italia al Senato: «Siamo di fronte ad un’opposizione spregiudicata e spregevole»