
Renzi senza cuore ma col portafoglio: si fa risarcire 500 euro da una pensionata per un insulto su Fb
Lo aveva insultato su Facebook, definendola, fantozzianamente, una “m… accia”. Peccato che a Matteo Renzi non sfugga nulla e che abbia una grande facilità nel promuovere querele per diffamazioni. E quasi mai perdona, perfino chi si scusa. Capita così che Rosanna Cioli, una pensionata di 72 anni, militante dai tempi del Pci, dovrà pagare a Renzi una cifra poco superiore a 500 euro per averlo insultato sui social.
Renzi e la pensionata povera
Secondo quando scrive “Il Fatto Quotidiano“, si tratterebbe di una pensionata che ha un’entrata modesta e un familiare malato a cui badare”. Una vittoria, in tribunale, per Renzi, anche se per una cifra modesta, ma arrivata a fronte di due sconfitte recenti piuttosto pesanti, una contro Marco Travaglio, che aveva mostrato in tv della carta igienica con il suo volto, e un altro contro il “Corriere della Sera” per un articolo sui finanziamenti di “Open”, che gli era valsa una reprimenda del giudice, che gli ha ricordato come la giustizia non sia “un bancomat”.
Rosanna Cioli, pensionata di 72 anni, militante dai tempi del Pci, animatrice del circolo Dem “3 febbraio”, molto vicina ad Andrea Orlando, di La Spezia, ha accettato di pagare al senatore di Italia Viva 500 euro per chiudere la vicenda in sede di mediazione.