Emilio Fede: “So che Berlusconi sta chiedendo aiuto alla sua mamma. E’ religiosissimo”
Un’ intervista intimista e proiettata sulla spiritualità. Emilio Fede parla della malattia di Silvio Berlusconi fuori da ogni schema politico. Le logiche di successione in Forza Italia e gli interessi economici legati all’eredità dei beni del Cav appassionano gran parte dei quotidiani. Con il cattivo gisto di chi ha già “seppellito” un leader che invece sta lottando fino in fondo alla faccia della sua veneranda età. Emilio Fede prega: «In questo momento posso solo pregare per lui, per il mio amico. Sì, perché Silvio Berlusconi per me è una storia che va e ritorna. La sua vita è legata a doppio fila alla mia. E non certo per il bunga bunga o per altre frescacce. Ci unisce un affetto fraterno e la nostra amicizia non è mai finita».
Emilio Fede: “Prego per Berlusconi. Conosco bene la sua religiosità”
Religiosità e devozione sono il filo sottile con cui Emilio Fede fa sentire la sua vicinanza a Berlusconi. Una vicinanza sostanziale che lo lega a lui molto più del fatto di abitare a poche decine di metri dall’ospedale San Raffaele, dove si trova il leader di FI. «Io posso solo pregare per lui, anche perché conosco bene la sua religiosità», dice in un’intervista alla Stampa oggi in edicola. Berlusconi, afferma, è «religiosissimo. Come me del resto. In questi giorni sto pregando molto davanti alla fotografia di papa Giovanni Paolo II: una figura a cui entrambi abbiamo sempre guardato con stima e devozione». A lungo direttore del Tg4, legatissimo a Berlusconi, i due da tempo non si vedono: si sono sentiti l’ultima volta «nel 2021. Era poco prima di Natale e Silvio mi aveva cercato per invitarmi a casa sua durante le feste. Io però, avendo problemi a muovermi in autonomia, ho declinato. Poi gli anni sono passati. E oggi, se penso a lui, mi prende anche un po’ di malinconia».
Emilio Fede: “Sono certo che Silvio starà chiedendo aiuto alla sua mamma”
Segue con trepidazione le notizie dalla tv sullo stato di salute del Cav. Ma non sgomita per presenziare o per parlare con lui. Discretamente fa sentire la sua vicinanza spirituale: «Sono cose private. Non ho manie di protagonismo- dice a chi gli chiede se ha telefonato a Berlusconi-.
L’unica cosa che mi sento di dire è che come al solito ho mandato un messaggio; un messaggio che sono certo arriverà nelle sue mani. L’importante è fargli sapere che gli sono vicino in questo momento in cui lui sta lottando. Sto pubblicando molte cose affettuose su di lui sul mio profilo Instagram, e vedo che la gente commenta e apprezza». Lui che l’ha conosciuto bene sa a chi Berlusconi sta indirizzando il suo pensiero dal suo letto d’ospedale: un legame familiare che è sempre stato presente nella vita del leader di FI: sua madre. «Sono sicuro che sta pensando alla sua mamma, per la quale aveva un amore assoluto. E sono sicuro che questo pensiero lo sta aiutando. Avevano un legame incredibile e lui chiederà alla sua mamma di aiutarlo a superare anche questa brutta situazione».