Francia, solo fischi per Macron. Marine Le Pen seduce e sorpassa il presidente nei sondaggi
La riforma delle pensioni, osteggiata da mezza Francia, manda definitivamente in frantumi il legame già labile tra il presidente Emmanuel Macron e il “suo” popolo. Tanto che negli ultimi sondaggi Marine Le Pen sorpassa l’inquilino dell’Eliseo nel cuore dei francesi. I mesi di proteste di piazza, con epicentro Parigi, contro la riforma voluta ostinatamente dalla maggioranza, ha definitivamente logorato il gradimento dei Macron.
Macron in caduta libera, fischiato e scaricato
I tentativi riparatori non fanno che confermare il trend negativo, il peggiore dopo la rivolta dei gilet gialli. Ovunque vada, Macron viene accolto a suon di fischi. È successo in Alsazia. Dove molti lavoratori, sapendo dell’arrivo del presidente, hanno scioperato. Arrivando a manomettere alcune fabbriche meta della visita presidenziale. Lo stesso è successo a Ganges. Lì Macron è stato accolto da un concerto di pentole, fischietti e vuzuela al grido di “Siamo qui! Macron dimettiti!”.
Sondaggi impietosi: Le Pen sorpassa il presidente
Anche i sondaggi sono impietosi. L’ultimo monitoraggio sui sentimenti dei francesi di Ifop per Paris Match fotografa non solo il crollo di popolarità dell’inquilino dell’Eliseo.ma il sorpasso di Marine Le Pen.
Il 47% degli intervistati dice di preferire la capogruppo del Rassemblement national al presidente Macron fermo al 42%. Ma non basta, la figlia del fondatore del Front national conquista oltre la metà dei consensi femminili (il 51%). Staccando il 10 punti il fascinoso presidente francese in caduta libera.
La destra seduce anche fette di elettorato di sinistra
Le Pen, con la sua politica sociale contro le élite, seduce anche fette di elettorato avversario. È preferita della maggior parte dei militanti della France insoumise (il partito della sinistra radicale di Jean-Luc Mélenchon). E dei seguaci del Partito comunista francese, ottenendo il 51% contro 36% di Macron. Verdi e Partito socialista, invece, dichiarano di preferire il presidente. si sono invece espressi a favore di Macron.
Le Pen preferita nella fascia 24-65 anni
Novità anche sull’analisi del voto virtuale per fasce d’età e classi sociali. Macron è il preferito dei giovani che hanno tra i 18 e i 24 anni. E dagli over 65. La leader del Rassemblement national fa il pieno tra gli elettori in età lavorativa, nella fascia tra i 24 e i 65, ossia tra le persone in attività lavorativa.
La leader della destra sfonda anche tra l’alta borghesia
Ma il dato forse più clamoroso è che oggi Le Pen vanta quasi le stesse percentuali di Macron anche tra le categorie cosiddette «superiori», quelle che hanno votato in massa per l’ex candidato di En Marche! nel 2017, in occasione della sua prima candidatura alle presidenziali. Un’ulteriore conferma che Marine Le Pen non è più soltanto la paladina dei funzionari pubblici e degli operai delusi dalla sinistra storica. Ma riesce a fare breccia anche tra i francesi dell’alta borghesia. Il sondaggio, realizzato, dopo il discorso alla nazione di Macron, conferma che la Francia ‘periferica’, quella delle zone zone rurali, preferisce nettamente la destra lepenista alla politica deludente di Macron al suo secondo e ultimo mandato.