Gli ecovandali potevano danneggiare la Barcaccia: rischio alto di macchie permanenti sul fondo della fontana

1 Apr 2023 20:29 - di Redazione
Barcaccia

Altro che liquido “innocuo” come si sono affrettati a dire i difensori d’ufficio della nuova forma di teppismo politico cara ad alcune frange della sinistra. Stiamo parlando dell’ultimo attentato ai monumenti da parte degli ecovandali di Ultima Generazione che stamane hanno versato liquido nero a base di carbone vegetale nella fontana della Barcaccia a piazza di Spagna.

Solo la ripulitura tempestiva ha evitato il peggio

Da un punto di vista conservativo – dice all’Adnkronos Claudio Parisi Presicce, sovrintendente capitolino ai Beni culturali – “per fortuna non ci sono danni. La tempestività dell’intervento sia per la presenza della polizia locale che ha impedito che fosse versato tutto il contenuto nell’acqua sia l’intervento conservativo immediato, grazie alla Sovrintendenza ad Acea, Ama e Zetema che ci ha affiancato, ha impedito che il materiale della fontana assorbisse la polvere che era stata riversata nell’acqua”.

La porosità della pietra poteva assorbire la polvere nera

Quanto al carbone vegetale di cui hanno parlato gli attivisti di Ultima generazione, Presicce sottolinea che ”non è possibile ancora sapere di quale prodotto si tratti perché occorrono delle analisi puntuali ma sicuramente è un materiale carbonioso lavabile che è stato possibile asportare immediatamente con le tecniche di lavaggio messe in atto con una idropulitrice a bassa pressione”. Per il sovrintendente capitolino ”si è rischiato un danno maggiore perché la porosità della pietra avrebbe potuto assorbire la polvere e macchiarsi in maniera permanente. Anche la tecnica che abbiamo adoperato, di non far fuoriuscire immediatamente l’acqua ma di aspirarla ha evitato il deposito scongiurando danni più seri”.

Gualtieri: abbiamo corso il rischio di danni permanenti

“Solo grazie alla tempestività dell’intervento, prima della polizia locale poi di quello di ripulitura, si sono evitati danni permanenti”, conferma il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. E aggiunge: “La tutela dell’ambiente e la lotta al cambiamento climatico sono battaglie che condividiamo ma non nella maniera sbagliata e dannosa portata avanti oggi”.

Viviana Piccirilli Di Capua, coordinatrice dell’Associazione abitanti del centro storico di Roma, chiede più vigilanza: “Colpisce il blitz dei cosiddetti attivisti ambientalisti alla Fontana della Barcaccia, non si può rimanere indifferenti di fronte ad azioni del genere, la città va tutelata da queste comportamenti. Hanno agito da vandali. Per Roma occorre più sicurezza, più vigilanza e non avere paura di comunicare come comportarsi nel rispetto della fruizione del patrimonio della Capitale che appartiene al mondo, non va ingabbiato”.

 

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