Il ministro Lollobrigida: «La carne sintetica è una poltiglia, in Italia non arriverà mai»
La linea è chiara e inequivocabile. «Non esiste la carne sintetica, è una poltiglia. Comunque, almeno in Italia non arriverà mai». Lo ha detto Francesco Lollobrigida. Il ministro dell’Agricoltura e Sovranità alimentare ha ribadito la sua contrarietà al cibo sintetico ricordando che il governo ha approvato un disegno di legge che vieta la produzione, il commercio e l’import di cibo e carne sintetica. Lollobrigida è intervenuto in diretta in videocollegamento da Londra dove si trova in missione contestualmente alla visita del premier Giorgia Meloni.
Lollobrigida: la cucina italiana patrimonio dell’Unesco
«Abbiamo lanciato una campagna per il riconoscimento della cucina italiana come patrimonio immateriale dell’Unesco. È una battaglia tra virgolette simbolica ma molto efficace. In questi due anni la faremo insieme al ministro Gennaro Sangiuliano e a tutto il governo. Ma soprattutto, insieme ai tanti operatori del settore», ha affermato Lollobrigida, sempre nel corso della Giornata della Ristorazione ospitata al Mimit. Imprenditori, ha aggiunto, «che magari saranno stupiti nel saperlo, non avevano la possibilità di vedere la nostra cucina a fianco di quella francese, giapponese, coreana e messicana». Cucine, queste, che «hanno avuto la possibilità di essere riconosciute come patrimonio da difendere e tutelare. Ed è quello che noi intendiamo fare perché rappresenta la nostra civiltà e la nostra potenzialità economica e di crescita».
«Gli imprenditori hanno resistito»
Ma non solo. «Noi ci stiamo sperando sempre di poterci riferire a un grande tessuto molto sano di imprenditori che in questi anni hanno resistito e che spesso», ha sottolineato il ministro Lollobrigida, «non hanno avuto quel giusto sostegno alla loro azione ma spesso un governo che ti cercava solo per ripianare i buchi di bilancio e che invece oggi speriamo venga percepito come sostegno, un’azione di promozione e crescita anche dell’economia dello Stato ma che passi per la crescita dell’economia dei nostri imprenditori».