Il gatto salta in braccio all’imam durante la preghiera del Ramadan: il video dalla moschea è virale

6 Apr 2023 18:38 - di Laura Ferrari
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Tra le prime emittanti a riportare il video con grande risalto è stata la Bbc: il fuori programma di un gatto protagonista assoluto in una moschea algerina, nel pieno della preghiera notturna del Ramadan, ha incuriosito anche gli osservatori più distaccati.

È accaduto mercoledì notte, durante la trasmissione in diretta su Facebook. Lo streaming ha catturato il momento in cui un gatto è saltato su un imam, che stava celebrando una preghiera notturna del Ramadan a Bordj Bou Arreridj, in Algeria.

Nel bel mezzo della preghiera notturna del Ramadam, l’imam Walid Mehsas si è ritrovato con una gatta che gli è saltata letteramente addosso, arrampicandosi sulle spalle. Nonostante l’incursione improvvisa, l’Imam non si è minimamente scomposto continuando a intonare la preghiera.

Il gatto irrompe nel pieno della preghiera per il ramadan

Mentre il felino si è lanciato addosso al religioso, quest’ultimo l’ha accarezzato con affetto, tenendolo quasi come un bambino tra le sue braccia.

Nonostante la coda agitata del gatto sventolasse davanti al suo volto, il momento sacro della preghiera non è stato interrotto. L’Imam ha continuato la sua preghiera senza distogliere lo sguardo dal suo obiettivo. Prima della fine della Taeawih, il gatto si è spostato a terra.

Il Ramadan coinvolge 2 miliardi di fedeli nel mondo

Assimilabile allo Yom Kippur ebraico e alla Quaresima cristiana come forma di penitenza e digiuno che pone l’accento sulla preghiera e la carità, nella società araba preislamica, il Ramadan era un mese di pausa dalle attività lavorative.
Secondo la tradizione religiosa in questo mese più di 1.400 anni fa i primi versetti del Corano furono rivelati al profeta Maometto. I credenti, 2 miliardi nel mondo, devono osservare il digiuno da poco prima della preghiera dell’alba (fajr) alla preghiera del tramonto, (maghrib).
Nelle ore diurne, non si può mangiare né bere, fumare né avere rapporti sessuali, pronunciare falsità o calunnie, né compiere azioni violente. Al calare del sole, tradizionalmente gli osservanti si riuniscono con famiglia e amici per rompere il digiuno e pregare.
Il mese di ramadan, iniziato quest’anno il 22 marzo, si chiuderà al tramonto di sabato 22 aprile con la celebrazione dell’Id al-fitr, la “festa dell’interruzione del digiuno”.

 

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