Santanchè: “Il 2023 sarà l’anno d’oro del turismo italiano. Sugli affitti brevi basta Far West”
«Supereremo i dati del 2019 e il 2023 sarà l’anno del sorpasso, tutti vogliono venire in Italia»: per farlo il ministro del Turismo Daniela Santanchè ha appena lanciato una campagna di comunicazione “Italia: Open to Meraviglia” con la Venere di Botticelli che diventa testimonial: «Vogliamo promuovere la nostra nazione e le nostre eccellenze, – dice al “Corriere della Sera” – con un messaggio semplice ma altrettanto potente: l’Italia è una porta aperta sulla meraviglia. La Venere e’ il simbolo di questa rinascita del turismo dopo i difficili anni della pandemia».
Santanchè: “Il turismo rappresenta il 13 per cento del Pil”
Santanchè osserva che «non siamo famosi nel mondo solo per la bellezza dei nostri scorci o la grandezza della nostra cucina ma anche per la capacità dei nostri operatori turistici di offrire esperienze uniche. E questo è frutto di una capacità professionale straordinaria che si riflette nell’importanza che il turismo ha per la nostra economia, il 13 per cento del Pil. Certo, non è tutto perfetto, ma siamo al lavoro per risolvere i problemi». A Pasqua, dice il ministro di FdI, «l’Italia si è piazzata seconda tra le mete europee più visitate, dietro solo alla Spagna. Abbiamo registrato il ritorno record dei turisti statunitensi e questo ci fa pensare che il 2023 ci dara’ grandi soddisfazioni. Puntiamo al primo posto, e questo si puo’ fare se si migliorano i servizi e si punta ad alzare sempre di piu’ lo standard delle nostre strutture».
Affitti brevi, mettiamo fine al Far West
Quanto alle spiagge italiane dopo il nuovo intervento dell’Europa: «La sentenza della Corte di Giustizia Ue ribadisce alcuni principi che già conoscevamo e questo permette al governo di continuare il suo dialogo con la Commissione europea. Il nostro obiettivo è garantire alle imprese balneari un quadro certo e garanzie chiare, anche a salvaguardia degli investimenti fatti nel tempo. Siamo molto ottimisti e stiamo lavorando in questa direzione ed io sono anche favorevole per un aumento dei canoni». Un capitolo a parte riguardo agli affitti brevi: «La nostra attenzione p massima per scongiurare il far west, anche in vista di grandi eventi come il Giubileo del 2025 a Roma. Entro la fine di maggio presenteremo una proposta di legge per fissare alcuni criteri e dare maggiori certezze. Pensiamo ad un numero minimo di notti per affittare, alla tutela per le famiglie numerose che scelgono una casa o un albergo, ad un registro per chi ospita», ha concluso Santanchè.