Sondaggio Usa, i giovani dem scettici sul bis di Biden alla Casa Bianca: «Sul clima ci ha traditi»
Nessuna staffetta. Se Joe Biden dovesse essere rieletto, «servirà tutti gli otto anni di mandato». A precisarlo, la portavoce Karine Jean-Pierre. Una puntualizzazione necessaria dopo che, sulla scorta delle sue risposte, durante il briefing, qualche giornalista aveva ipotizzato la possibilità di un’alternanza alla Casa Bianca durante il secondo mandato, cui l’80enne presidente si è ieri ufficialmente candidato. Per la cronaca, Biden che concluderebbe il suo secondo mandato a 86 anni. Il presidente uscente è convinto di farcela, ma non tutti gli indicatori sembrano confermare questa sua sensazione.
Ieri Biden ha annunciato la sua ricandidatura alla Casa Bianca
A cominciare dal voto giovanile, già componente essenziale della base elettorale che lo portò alla vittoria nel 2020. Ma tutto lascia presagire che non sarà così anche nel 2024. Secondo un sondaggio Ap-Nor riportato da Axios, infatti, la reazione dei giovani alla notizia della ricandidatura di Biden oscilla tra il tiepido e lo scettico. Al momento solo il 25 per cento dei dem sotto i 45 anni si dice certo di votare per lui nel 2024. Resta invece contrario il 56 per cento degli elettori più anziani. «I giovani hanno bisogno di un combattente, non solo di una persona che parla, e credo che ci aspettavamo di più dall’amministrazione Biden», spiega al sito John Paul Mejia, ventenne portavoce di Sunrise Movement. Due sono i “capi d’accusa” contro il presidente.
Il portavoce di Sunrise Movement: «Troppe promesse non onorate»
Entrambi scaturenti da altrettante promesse elettorali fatte ai giovani e non mantenute: la cancellazione dei debiti d’onore e il controllo delle armi. aria di delusione anche sul fronte della crisi climatica. Qui a pesare c’è soprattutto l’approvazione del progetto di sfruttamento petrolifero in Alaska. «C’è la sensazione – aggiunge Mejia – che l’amministrazione consideri scontato il sostegno dei giovani». Nel frattempo, l’annuncio della ricandidatura di Biden un primo effetto lo ha già prodotto. Il senatore Bernie Sanders, infatti, leader della sinistra dem e già avversario del presidente alle primarie del 2020, ha escluso la sua terza corsa per la Casa Bianca per appoggiare Biden. Senders ha esortato i progressisti a impedire la nuova avanzata di Donald Trump o di un altro esponente repubblicano.