Attacco alla Russia dai patrioti anti-Putin: in fiamme una centrale elettrica a Belgorod (video)
Russia sotto attacco, per mano degli oppositori interni di Vladimir Putin. Belgorod è stata colpita da attacchi di droni durante la notte e una centrale elettrica sarebbe stata colpita e data alle fiamme. In una serie di post su Telegram, la scorsa notte il governatore regionale Vyacheslav Gladkov aveva affermato che due case sono state colpite da droni nella città di Grayvoron, luogo di un precedente attacco rivendicato da volontari russi filo-ucraini. Gladkov ha aggiunto che ordigni esplosivi sono stati lanciati da droni su un edificio amministrativo e su una casa in due attacchi separati nel villaggio di Borisovka. Nessuna vittima è stata segnalata.
Belgorod, in fiamme una centrale elettrica russa
Sui social però stanno circolando dei video che mostrano la centrale elettrica di Belgorod in fiamme. La città russa si trova a pochi chilometri a est del confine con i territori del Donbass recentemente annessi alla Russia dai referendum che la comunità internazionale non riconosce. La provincia, “oblast” in russo, di Belgorod è stata in passato teatro di altri incendi ed esplosioni “misteriose” la cui responsabilità è stata sempre reciprocamente rimbalzata tra Russia e Ucraina. In questo caso le autorità russe attribuirebbero l’incendio ad un sovraccarico di corrente.
“I controlli a tappeto da parte del ministero della Difesa e delle forze dell’ordine stanno continuando” nel distretto di Grayvoron della regione di Belgorod, ha scritto Gladkov su Telegram. “Le forze dell’ordine stanno facendo tutto il necessario”, ha sottolineato.