Coltellate alla prof e minacce ai compagni: un 16enne semina il terrore a scuola ad Abbiategrasso
Alla fine i carabinieri hanno bloccato lo studente 16enne che stamane, in un istituto superiore di Abbiategrasso, alle porte di Milano, ha aggredito una professoressa di 51 anni. Il giovane ha ferito la donna ad un braccio utilizzando un coltello. E ha seminato il panico nell’istituto superiore Alessandrini.
Inizialmente si era parlato di una aggressione a colpi di pistola, ma dopo l’intervento dei carabinieri e dei soccorritori del 118 si è potuto accertare che il ragazzo aveva con sé una pistola giocattolo. Con la quale avrebbe intimato ai compagni di uscire dall’aula, senza tuttavia ferire nessuno.
All’arrivo dei militari, il ragazzo non ha opposto alcuna resistenza e ha lasciato la finta pistola sul banco. La professoressa aggredita è rimasta ferita a un braccio e alla testa, ma le sue condizioni non sono gravi. La rassicurazione arriva dai sanitari del 118 Areu, intervenuti all’istituto scolastico con due automediche e due ambulanze. La donna è stata subito soccorsa e trasportata in codice giallo all’ospedale di Legnano.
Lievi ferite anche per il ragazzo che l’ha aggredita; lo studente si trova all’ospedale San Paolo di Milano. Secondo le prime informazioni raccolte all’istituto tecnico industriale statale – si legge sul sito del Corriere – “sembra che il movente dell’aggressione sia legato al comportamento scolastico del sedicenne. Nelle scorse settimane avrebbe ricevuto diverse note, quattro in particolare dall’insegnante poi aggredita. Sembra che il rendimento dello studente fosse buono, ma c’erano stati seri problemi legati al comportamento specie negli ultimi tempi”.
Non è la prima volta che i professori subiscono aggressioni da parte degli studenti ma questo resta l’episodio più grave, con sinistre analogie con quanto avviene nei campus statunitensi. L’ultimo grave episodio si era registrato a Rovigo dove una docente mentre faceva lezione in classe è stata colpita in da dei pallini partiti da una pistola ad aria compressa. Gli alunni anziché intervenire in sua difesa si erano messi a filmare la scena.