E’ ufficiale: Fazio e Littizzetto vanno via dalla Rai, basta maxi-stipendi. Salvini esulta: “Belli ciao…”
Dopo le indiscrezioni, l’ufficialità: Fabio Fazio e Luciana Littizzetto lasciano la Rai e approdano alla Warner Bros, Discovery annunci, sul canale Nove già dal prossimo autunno. E’ stata la società a renderlo noto specificando che del progetto farà parte anche Luciana Littizzetto. L’ accordo avrà la durata di quattro anni: nelle prossime settimane saranno annunciati i progetti che vedranno coinvolto Fazio e il ruolo che avrà nello sviluppo in Italia del gruppo Warner Bros. Discovery, uno dei principali operatori media a livello mondiale. Del progetto, come detto, farà parte Luciana Littizzetto, protagonista insieme a Fazio del programma “Che Tempo che fa”. Tanti i soldi che Fazio guadagnava in Rai, tanti anche quelli che Discovery gli ha garantito.
Fazio e Littizzetto dalla Rai a Canale 9
“Siamo entusiasti di accogliere un fuoriclasse come Fabio Fazio – commenta Alessandro Araimo, GM Italy & Iberia di Warner Bros. Discovery – e orgogliosi che uno dei volti più rilevanti e influenti della televisione italiana abbia scelto Warner Bros. Discovery e il canale Nove per proseguire la sua straordinaria carriera. Il nostro impegno è da sempre quello di attrarre i migliori talenti e l’arrivo di Fabio e Luciana nel nostro gruppo è la miglior conferma possibile”.
Sul fronte politico, la Lega non si rammarica troppo dell’addio, mentre il Pd, beneficiato negli anni di spazi, interviste e ospitate a senso unico. “Belli ciao”, scrive Matteo Salvini in un tweet, con tanto di manina iconizzata, postando la notizia dell’addio di Fabio Fazio e Luciana Littizzetto alla Rai. Il Pd schiuma rabbia. “Non spetta a me difendere la professionalità di #FabioFazio. E non ci vuole un genio per capire che il suo addio alla Rai rappresenta un danno per l’azienda e il servizio pubblico. L’arroganza, l’ottusità e il rancore possono far parlare così. Ma un Ministro non può parlare così”, scrive su Twitter Peppe Provenzano, responsabile Esteri del Pd, su Salvini.
Un rapporto difficile tra il conduttore e la Lega
Il tweet (“belli ciao”) con cui Matteo Salvini ‘saluta’ Fabio Fazio che lascia la Rai è l’ultimo affondo del leader della Lega, che non ha risparmiato negli anni i suoi attestati di ‘disistima’ al popolare conduttore televisivo. Nell’ultima campagna elettorale, lo scorso settembre, un po’ a sorpresa il leader del Carroccio, ritirò fuori l’idea di abolire il canone della Rai per gli italiani. “Via il canone Rai dalla bolletta e dalle tasse dei cittadini italiani – disse dal palco del centrodestra di Piazza del Popolo lo scorso 22 settembre – . E se Fabio Fazio vuole fare i comizi, se li paga di tasca sua”.
Scintille che non sono mai mancate, negli ultimi anni. Alle cronache lo scambio di tweet tra i due nel gennaio del 2019. Il conduttore di ‘Che tempo che fa’ scrive la sua sullo sgombero e la chiusura del Cara di Castelnuovo di Porto, in provincia di Roma, definendola una “prova di disumanità e incoerenza”. Una accusa che all’allora ministro dell’Interno del governo Conte non va proprio giù: “Il milionario (a carico degli italiani) dice che sono disumano – replica su Twitter – . Più si arricchiscono, più perdono il contatto con la realtà. Incassa che ti passa, io vado avanti nel nome del buon senso e del rispetto delle regole. Bacioni”. Pochi giorni prima il capo leghista bacchettava Fazio per lo stipendio: “Fabio Fazio guadagna in un mese quanto il ministro dell’Interno guadagna forse in un anno – scriveva sempre via social – . Un mese per andare a fare lo show in tv, un anno per fare il ministro che si occupa della sicurezza di 60 milioni di persone”.
Quel maxi stipendio nel mirino di Salvini
Le frecciate a Fazio non le fanno mancare neanche gli altri leghisti, come successe quando Claudio Borghi, l’economista euroscettico della Lega, tra i più ascoltati da Matteo Salvini, disse, intervistato dall’AdnKronos, nell’ottobre del 2019, che “non siamo riusciti a fare uscire Fazio dalla Rai, figuriamoci da soli a far uscire l’Italia dall’euro, tanto più ora che non siamo neanche al governo”. Parole che Fazio rilanciò sui suoi profili social: “Per chi volesse capire quel che mi è accaduto professionalmente, ecco la spiegazione. Inaudito!”. Negli anni Matteo Salvini non è mai andato nel salotto di Fazio. “Abbiamo invitato più volte Salvini, ma non abbiamo mai avuto risposta formale”, ha ripetuto più volte il conduttore ormai ex Rai. “A Fabio Fazio – ha però detto ai giornalisti Salvini – l’ho detto chiaramente: vengo da te in trasmissione se ti dimezzi lo stipendio. Non mi ha più risposto: si vede che si è offeso”.