“Fratelli di Giorgia. Il partito nazional conservatore”. Sabato alla Fondazione Tatarella si presenta libro di Vassallo
Sabato 20 maggio alle ore 18.00 alla Biblioteca della Fondazione Tatarella, per la rassegna “Incontri d’Autore”, la Fondazione Tatarella ospiterà il professore Salvatore Vassallo, direttore dell’istituto Cattaneo e autore di “Fratelli di Giorgia. Il partito nazional conservatore“. All’evento, tramesso anche in diretta streaming sulla pagina facebook della Fondazione Tatarella, oltre all’autore, parteciperanno Fabrizio Tatarella, vicepresidente della Fondazione, Raffele Fitto, Ministro per gli affari europee e Marcello Gemmato, sottosegretario di Stato alla salute.
«Quello costruito da Giorgia Meloni insieme ai suoi coetanei della generazione Atreju è, a tutti gli effetti, non solo nel simbolo, il terzo partito della Fiamma e, al tempo stesso, l’espressione di una destra a-fascista, nazional-conservatrice che, diventata centrale nella politica italiana, tenterà di cambiare gli equilibri della politica europea».
Secondo Giorgia Meloni, Fdi è costituito da «uomini e donne che corrono da un’epoca all’altra, da una generazione all’altra, portando con sé una fiamma che non si è mai spenta completamente». Proprio da qui nascono gli interrogativi sul suo partito, sui legami con il fascismo di ieri e la «destra radicale» di oggi. Interrogativi alimentati dalle apparenti contraddizioni di un partito chiuso, gerarchico, old style, con a capo una donna, una leader pop, capace di usare tanti registri comunicativi e di rivolgersi con gli stessi termini a pubblici diversi, alternando rivendicazioni di coerenza e duttilità, teorie del complotto e amore materno, estremismo verbale e realismo.
Alla luce di una analisi articolata, documentata, rigorosa, condotta senza pregiudizi e senza sconti, il libro propone una ricostruzione da cui emergono continuità e rotture con Msi e An, un resoconto su persone e circostanze che hanno segnato la costruzione di Fdi, di cui analizza la struttura organizzativa, il profilo ideologico, il network internazionale, la comunicazione, l’elettorato. Infine, riannoda questi vari elementi in una lettura compiuta sul percorso fatto e l’identità costruita nei primi dieci anni di vita, sulle fortune e le virtù che hanno portato gli eredi di una tradizione politica destinata ad estinguersi alla «guida della Nazione».
Salvatore Vassallo è direttore dell’Istituto Cattaneo, insegna Politica comparata e Analisi dell’opinione pubblica nell’Università di Bologna. Con il Mulino ha pubblicato «Liberiamo la politica» (2014), «Sistemi politici comparati» (a cura di, 2016), «Il bipolarismo asimmetrico» (curato insieme a Luca Verzichelli, 2023, prossima pubblicazione).