Il dirigente Pd Albino Ruberti (quello del video “Gli sparo”) promosso da Gualtieri ai vertici di Acea

23 Mag 2023 9:31 - di Luisa Perri
Albino Ruberti

Albino Ruberti è il nuovo vicepresidente di Acea Ato. la società operativa del Gruppo Acea che gestisce il servizio idrico integrato nel Lazio centrale. Il dirigente Pd, balzato alle cronache per un video un cui urla “Inginocchiati o ti sparo” durante una discussione con altri compagni di partito e per un grigliata del primo maggio in piena violazione del lockdown, è stato scelto direttamente dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri.

Secondo Repubblica, Ruberti potrebbe anche approdare al vertice di Risorse per Roma dove l’amministratore unico Simone De Santis è dimissionario. I due incarichi sarebbero compatibili.

Un premio per Albino Ruberti, che era stato capo di gabinetto prima di Zingaretti e poi di Gualtieri. Proprio la bufera mediatica per quel video girato a Frosinone, aveva costretto il sindaco Pd a “licenziare” il suo fedelissimo.

Il video di Albino Ruberti

Nel video, Albino Ruberti si scaglia contro il broker Vladimiro De Angelis e cita Adriano Lampazzi, sindaco di Giuliano di Roma. Fra i testimoni oculari c’era anche Francesco De Angelis, ex assessore regionale e già europarlamentare del Pd che doveva ricandidarsi e invece ha preferito farsi da parte. Come Ruberti, la cui frase « mi devono chiedere scusa in ginocchio, li ammazzo», aveva spinto l’allora segretario del Pd Enrico Letta a chiedere allo stesso Gualtieri la testa di Ruberti. Nove mesi dopo, Letta non è più segretario del Pd, Ruberti è stato promosso. Emblematico.

La vicenda della rissa di Frosinone era finita anche sotto esame della procura di Frosinone che non ha mai indagato Ruberti e ha sollecitamente chiesto l’archiviazione del fascicolo. La motivazione della lite? Secondo Ruberti e compagni era dovuta a discussioni calcistiche. Una versione confermata dalla compagna di Ruberti, Sara Battisti: consigliere regionale dem e attuale vicesegretario regionale del partito.

La grigliata del primo maggio

Albino Ruberti, figlio di Antonio Ruberti (più volte ministro nei governi Goria, De Mita e Andreotti), era balzato alle cronache anche quando era capo di gabinetto del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. Il primo maggio 2020, in pieno lockdown per la pandemia era stato “pizzicato” a una riunione conviviale al Pigneto, durante una braciolata su un terrazzo. Il dirigente Pd si era difeso dichiarando: “Stavo partecipando a un pranzo di lavoro in un’abitazione privata”.

Anche i figli di Ruberti protagonisti delle cronache

A febbraio 2022 erano stati protagonisti delle cronache anche i figli di Albino Ruberti, di 19 e 17 anni. Fermati dai Carabinieri per un controllo mentre erano a bordo di un’auto intestata al padre, si erano rivolti ai militari con la frase: «Avete preso le persone sbagliate, non sapete chi siamo». «Li ho rimproverati» disse il padre. Un episodio simile era accaduto qualche mese prima quando in figlio maggiore si era rivolto con la solita frase ai Carabinieri che lo avevano fermato insieme a un gruppo di amici perché si rifiutavano di indossare la mascherina.

 

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