Maddie, subacquei cercano il corpo in una diga artificiale: la svolta tedesca riporta in Algarve

22 Mag 2023 20:53 - di Lorenza Mariani
Maddie McCann

Nel mistero della scomparsa della piccola Maddie McCann finora sono intervenute le forze di polizia di ogni ordine, grado e Paese. E hanno fatto irruzione giornalisti e persino sensitivi. Ma da quando è spuntata, quasi per caso, la pista tedesca: o meglio, da quando sono partite le indagini sul pedofilo tedesco Cristian Brueckner – sospettato del rapimento e dell’omicidio della bimba inglese e ufficialmente incriminato. Che si trova in carcere in Germania per altri crimini commessi tra il 1995 e il 2007 – le ricerche sul drammatico caso hanno registrato una svolta.

Maddie McCann, le indagini continuano: si riparte dal Portogallo

Dunque, le indagini sulla scomparsa di Maddie proseguono, ripartendo proprio dal Portogallo e da quella terribile sera d’estate del 2007, quando la piccola era in vacanza coi i genitori e scomparve da un albergo a Praia da Luz, nell’Algarve. Un luogo dove, secondo i media britannici – rilanciati in queste ore dal Tgcom24 – la polizia tedesca ha iniziato a ispezionare una diga artificiale di un bacino idrico. Tutto sulla scia di acquisizioni e riscontri degli inquirenti al lavoro sul caso, secondo i quali il sospettato era solito frequentare quei posti. Le ricerche, che dovrebbero durare almeno due giorni, si concentreranno allora nei pressi della città di Silves dove, in base a quanto riferisce il Tgcom24, «si sono recati anche gli investigatori di Scotland Yard, per rivestire però soltanto un “incarico di sorveglianza”».

Gli inquirenti ispezioneranno per 2 giorni il bacino di una diga artificiale

Il nuovo sopralluogo in Algarve per le ricerche nel bacino idrico di Silves, dunque, è la prima grande operazione dopo l’ispezione di tre pozzi effettuata nel 2020 sempre in quella zona. E dopo l’intervento della polizia britannica che, nel 2014, ottenne l’autorizzazione a scavare in un’area di Praia da Luz, ricorrendo anche all’utilizzo di cani addestrati a individuare corpi nel terreno. Stavolta, però, oltre alle perlustrazioni nei boschi adiacenti al bacino idrico, sarà in azione anche una squadra di subacquei che dovrà scandagliare le profondità della diga di Barragem do Arade. Intanto, riportata dal sito citato, trapela una voce secondo cui un camionista avrebbe raccontato «di aver visto una donna consegnare una bambina come Madeleine McCann a un uomo, due giorni dopo essere scomparsa dal suo appartamento per le vacanze il 3 maggio 2007».

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *