Massimo Troisi: l’omaggio di Montecitorio con la proiezione del film “Da domani mi alzo tardi” (video)
Mercoledì 3 maggio 2023, alle 17, presso la Sala della Regina di Palazzo Montecitorio, è in programma l’evento dal titolo: “Proiezione del film: Da Domani mi alzo tardi” del regista e nipote di Massimo Troisi, Stefano Veneruso, prodotto dalla 30Miles Film e Barbara Di Mattia.
L’evento si svolgerà su iniziativa del deputato di Fratelli d’Italia, Antonio Baldelli. Tutto parte dall’omonimo romanzo scritto proprio da Anna Pavignano nel 2006 (sceneggiatrice del film assieme a Stefano Veneruso) e trasformato in pellicola cinematografica in occasione dei 70 anni dalla nascita dell’attore.
Massimo Troisi, il tributo a 70 anni dalla nascita
Il film “Da domani mi alzo tardi”, della durata di cento minuti, non è solo un tributo all’immenso personaggio di Massimo Troisi per tutto quello che ha rappresentato e che rappresenta ancora oggi, ma è un dialogo interno, profondo, intimo, della protagonista con il suo alter ego. Nei ruoli di Massimo Troisi e Anna Pavignano l’attore internazionale John Lynch e Gabriella Pession, con l’attore napoletano Giovanni Esposito a prestare la voce, e sullo sfondo un inedito del cantautore Pino Daniele, che con il brano “Sirenuse” accompagna la storia di chi restituisce un finale diverso a quel pomeriggio del 4 giugno del 1994, a Ostia, giorno in cui Massimo Troisi è morto.
L’evento vedrà la partecipazione di Paolo Trancassini (questore della Camera dei Deputati), Antonio Baldelli (deputato della Repubblica Italiana e promotore dell’iniziativa), ambasciatore emerito di Israele Dror Eydar, Stefano Veneruso (regista e nipote dell’attore, assistente alla regia nel celebre film “Il Postino”), Anna Pavignano (sceneggiatrice di tutti i film diretti e interpretati dall’artista napoletano), Barbara Di Mattia (produttrice). A presentare Serena Trivelloni (Camera dei Deputati). Tra gli ospiti del parterre, diverse autorità istituzionali e personaggi dello spettacolo legati artisticamente e umanamente a Massimo Troisi.