
Meloni elogia le meraviglie degli artigiani italiani a Westminster: dai mosaici ai paraventi di Re Carlo
“L’antico mosaico cosmatesco nell’Abbazia di Westminster, sul quale oggi è stato posto il trono per l’incoronazione di Re Carlo III, è stato magistralmente realizzato da artigiani italiani circa otto secoli fa. Oggi è ancora lì a meravigliare il mondo, e a raccontare la storica e proficua cooperazione tra Italia e Regno Unito, che siamo certi con Re Carlo III – che ancora ieri ha ricordato di amare l’Italia – si rafforzerà ulteriormente, come già abbiamo cominciato a fare con il primo ministro Rishi Sunak. I miei migliori auguri a Re Carlo III, alla Regina Camilla e all’intero popolo britannico”. E’ stata Giorgia Meloni, su Facebook, postando una foto con il premier britannico, a far notare un dettaglio, non indifferente, della cerimonia di investitura in corso a Westminster.
Le eccellenze italiane nella cerimonia di Westminster
Il “made in Italy” medioevale, e non solo, il ruolo degli artigiani italiani nella costruzione di un luogo sacro e magico per la monarchia inglese, che non riguarda solo l’altare e le incisioni sul paviento, ma anche i tessuti.
L’eccellenza italiana all’incoronazione di re Carlo III emerge anche dalla descrizione del tessuto dell’iscrizione alla base dell’albero presente sul paravento dell’unzione -Anointing Screen – utilizzato nel momento più sacro dell’incoronazione, l’unzione del re: un tessuto stato realizzato con i preziosi filati in lino della filatura italiana Linificio e Canapificio Nazionale di Villa d’Almè (Bergamo). I filati di lino smeraldo e brillante, tra i prodotti classici di Linificio e Canapificio Nazionale, sono stati scelti dalla John Spencer (Textile) Ltd. per realizzare il tessuto dell’iscrizione presente sul paravento. Al contempo la sostenibilità dei filati soddisfa le richieste ecologiche del nuovo re.
Il paravento è l’elemento che cela agli occhi del mondo il momento più sacro della cerimonia, l’unzione, quando il decano di Westminster versa l’olio sacro dall’ampolla al cucchiaio con il quale l’arcivescovo di Canterbury unge mani, petto e testa del sovrano, istante considerato storicamente il momento in cui Dio e il re si congiungono.
Le caratteristiche del paravento italiano realizzato a Bergamo
L’Anointing Screen, donato a Carlo III dalle corporazioni commerciali antiche e moderne di Londra, ha tre lati: su quello centrale presenta un albero con 56 foglie, una per ogni membro del Commonwealth, con la cifra del re posizionata alla base, mentre il design dei due minori si ispira al pavimento dell’Abbazia di Westminster. Il Linificio e Canapificio Nazionale è l’antica filatura di Villa d’Almè (Bg) che dal 1873 produce la più ampia gamma di filati sostenibili di alta qualità di lino e canapa, apprezzati dalle tessiture di tutto il mondo. “Da anni il Linificio è impegnato attivamente per il cambiamento del modello economico attuale in uno più equo e sostenibile, sia dal punto di vista ambientale che sociale”, si legge in un comunicato.