Napoli, vigile preso a sprangate in testa dal senzatetto africano spara e lo ferisce a una gamba

23 Mag 2023 15:35 - di Martino Della Costa
vigile senzatetto africano

Il vigile lo sollecita a spostarsi e il clochard – un senzatetto africano – sfila da sotto le coperte una spranga di ferro e comincia a colpirlo senza tregua. Anche quando l’agente è in terra e non riesce a reagire, a difendersi. Sono interminabili momenti di paura, quelli vissuti a Napoli nei pressi del Duomo, dove durante un controllo da parte di un agente della polizia municipale, nel tentativo di far spostare un gruppo di clochard che da diverso tempo trascorre lì la notte, uno di loro si avventa sul vigile prendendolo a sprangate in testa. A quel punto l’agente, per far desistere il suo aggressore, esplode alcuni colpi d’arma da fuoco. Colpi che raggiungono l’extracomunitario senza fissa dimora a una gamba.

Napoli, vigile aggredito da un senzatetto africano

Un’aggressione fulminea e brutale, che si è conclusa con il ferimento di vigile e clochard. Per le lesioni riportate i soccorritori hanno dovuto trasportare l’agente all’Ospedale del Mare. Mentre il senzatetto africano è stato portato al Vecchio Pellegrini, non in pericolo di vita. Sulla vicenda indaga la Polizia. Polizia che è dovuta intervenire sul posto anche per bloccare un tentativo di linciaggio ai danni del senzatetto che ha aggredito il vigile.

L’agente preso a sprangate in testa, reagisce e esplode alcuni colpi

Gli uomini delle forze dell’ordine, infatti, portando via l’aggressore hanno dovuto proteggerlo dalla furia della folla. Dai calci che alcuni dei presenti hanno tentato di sferrargli al suo passaggio. Mentre altri applaudivano l’intervento tempestivo degli agenti e la conclusione della vicenda pesantemente degenerata.

Il vigile ha riportato fratture alle braccia e punti sutura alla testa

Una reazione, quella del clochard straniero, spropositata, costata al vigile napoletano fratture multiple ad entrambe le braccia e un occhio tumefatto. Una volta arrivato in ospedale, infatti, i medici hanno sottoposto l’agente – il 63enne Salvatore Ruoppolo – a ulteriori accertamenti, dopo aver applicato all’uomo diversi punti di sutura alla testa.

Il senzatetto, ora in ospedale, non è in pericolo di vita

Secondo la ricostruzione fornita dal Comune di Napoli, l’agente del servizio Tutela emergenze sociali e minori era impegnato nelle consuete operazioni propedeutiche alla pulizia dei porticati, secondo il calendario degli interventi di sanificazione, bonifica e rimozione dei rifiuti, a cura di Asia e Napoli Servizi. Quando, nell’esercizio delle sue funzioni, uno straniero senza fissa dimora, invitato ad alzarsi per consentire la pulizia dei luoghi, si è opposto e ha colpito al volto il luogotenente con una spranga di ferro che nascondeva sotto le coperte, ferendolo alla testa e all’occhio sinistro.

La Polizia porta via l’aggressore evitando il linciaggio della folla

L’agente, per difendersi, ha sparato alcuni colpi e ferito l’aggressore alla gamba, prima di accasciarsi al suolo in una pozza di sangue. Immediato l’intervento degli operatori presenti, anche numerosi passanti hanno cercato di fermare l’immigrato, che benché ferito ha continuato a infierire sull’agente, fino all’intervento dei militari dell’Esercito e degli agenti della Polizia di Stato che hanno bloccato il clochard ed eseguito il fermo.

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