Piantedosi a Bonaccini: “Impegnati oltre 700 vigili del fuoco. In campo anche l’esercito”
“Grazie al ministro Piantedosi e al viceministro Bignami di essere qui”. Il governatore dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini si presenta in conferenza stampa con il ministro dell’Interno mentre le notizie che arrivano dall’alluvione si fanno più drammatiche di ora in ora. “Abbiamo stanotte avuto contatti con il presidente della Repubblica, in collegamento dal Giappone Meloni; collegati da Roma Musumeci, Mantovano, Salvini, Lollobrigida. Ha chiamato ora Bernini”. Il presidente della Regione si trova nella sede dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile a Bologna. “Infrastrutture quasi spazzate via”, dice.
Maltempo, Bonaccini: “Grazie a Piantedosi e a Bignami di essere qui”
“La priorità è salvare vite umane”, esordisce Matteo Piantedosi. “Il governo è schierato già per quello che dovrà avvenire nell’immediatezza successiva: ma la priorità è ora portare avanti una complicata azione di soccorso alle persone“. “Sono qui – ha aggiunto- per dare un segno tangibile di una doverosa presenza del governo a fianco dell’Emilia Romagna e delle popolazioni colpite. “C’è già un impegno molto forte del Dipartimento dei vigili del fuoco: oltre 700 uomini già attivi e 100 mezzi di varia natura per il soccorso alle persone”, afferma il ministro dell’Interno. Aggiungendo che è in campo anche l’esercito e che “manderemo anche personale civile a supporto delle prefetture”.
Piantedosi a Bonaccini: “Oltre 700 uomini già attivi e 100 mezzi di soccorso”
“Ora la prima cosa è l’incolumità delle persone poi passeremo alla conta dei danni. Ho detto al governo, che ringrazio per la vicinanza, che avremo bisogno di tante risorse per ripartire e ricostruire”. Rivolgendo un pensiero alle otto vittime e alcuni dispersi, Bonaccini ha parlato di una “situazione pesantissima”. “Abbiamo una quarantina di comuni alluvionati, in alcuni casi infrastrutture quasi spazzate via – ha continuato -: ferrovie interrotte, strade provinciali demolite, un ponte crollato. Abbiamo un sistema infrastrutturale davvero messo a dura prova, se non già da ricostruire”. “Questo evento straordinario sta davvero mettendo a dura prova l’Emilia Romagna – ha sottolineato – Noi reagiamo e reagiremo”. Bonaccini ha annunciato che oggi si collegherà “con i sindacati e le associazioni di impresa della Regione, domani con i parlamentari eletti in Emilia Romagna”.
Vertice con i ministri per sospendere gli oneri fiscali in Emilia Romagna
Intanto, questo pomeriggio alle 16 si terrà un vertice con i ministri Nordio, Lollobrigida, Calderone, e i viceministri Bignami e Leo per concordare provvedimenti di sospensione degli obblighi in materia fiscale e contributiva e per i procedimenti giudiziari in aiuto alla Regione Emilia-Romagna.
Al termine, conferenza stampa nella sede della Protezione Civile di Via Vitorchiano 2.