Ravenna nel ciclone, nuove evacuazioni. Precipita un elicottero di soccorso: 4 feriti
Non c’è tregua. In queste ore allarme massimo a Ravenna e nella sua provincia. Dove sono state disposte nuove evacuazioni. La pioggia battente che oggi è tornata ad abbattersi sull’Emilia Romagna sta provocando nuovi straripamenti e allagamenti. L’esondazione del canale Canala mette a serio rischio la popolazione di Ravenna, obbligata a lasciare la propria abitazione.
Precipita un elicottero di soccorso: quattro feriti
Tragedia sfiorata a Lugo, nel ravvenate. Un elicottero, poco dopo il decollo, è precipitato a Belricetto di Lugo, in provincia di Ravenna. Mentre era impegnato in un intervento per i guasti alla linea elettrica provocati dal maltempo. Le quattro persone a bordo sono rimaste ferite. Già estratte dai vigili del fuoco, sono state portate via in eliambulanza negli ospedali di Bologna e Cesena. Nessuno fortunatamente è in pericolo di vita. Secondo una prima ricostruzione, l’elicottero avrebbe tentato un atterraggio di emergenza.
Ravenna sotto il fango, esonda il canale Canala
“A scopo precauzionale, visto il peggioramento dei livelli idrici del canale Canala, il Comune di Ravenna dispone l’estensione delle evacuazioni totali e immediate alla zona extraurbana a nord della via Romea dir delimitata a sud dalla via Romea dir, a est dalla Romea, a nord da via Fiumetto e a ovest dalla via Reale fino alla via Bagarina compresa”. Così in un post su Facebook il sindaco di Ravenna Michele de Pascale. ”Di conseguenza vengono chiuse anche la Romea dal quadrilatero dell’Autostrada fino alla rotonda degli Spedizionieri. E la strada provinciale numero 1 verso Sant’Alberto dall’altezza di via Guiccioli”.
Evacuato Borgo Montone, l’allarme cresce
Per l’esondazione del Canale l’amministrazione di Ravenna ha disposto, a scopo precauzionale, “l’evacuazione totale e immediata di Borgo Montone”. L’allarme cresce di ora in ora sospeso alle condizioni meteo. Le comunicazioni incessanti del sindaco del capoluogo emiliano non lasciano dubbi sull’emergenza. Finora nel ravennate è già stato evacuato il 16 per cento del territorio.
Il sindaco: è obbligatorio lasciare l’abitazione
”Si ricorda che è obbligatorio lasciare l’abitazione, fino a cessata esigenza. Passare parola. Per chi non è in grado di spostarsi autonomamente sarà disponibile un pullmino nel piazzale della chiesa di Sant’Antonio. Per chi non dispone di luoghi dove ripararsi, è stato istituito come punto di accoglienza, presidiato da apposito personale e attrezzato per offrire vitto e alloggio: il PalaCosta, in piazza Caduti sul Lavoro 1″.
Accoglienza, 1220 sfollati collocati negli alberghi
Nelle scorse quattro notti il sistema di accoglienza messo in campo dal Comune di Ravenna ha fatto registrare 1.200 pernottamenti in 60 strutture alberghiere. Negli gli hub di Protezione civile, si sono avvicendate nei giorni quasi tremila persone.