Riforme, La Russa: «Meloni apre al confronto con tutte le forze politiche, è la scelta giusta»
L’appello al centrosinistra è sempre quello di non scegliere l’Aventino. Le riforme istituzionali sono un passaggio cruciale, fondamentale per dare una ulteriore svolta alla politica del nostro Paese. Il primo passo è proprio la convocazione da parte del governo delle forze di opposizione. Una convocazione che dimostra la volontà della maggioranza di seguire la strada del dialogo. «Ci si deve per lo meno provare a fare in modo che ci siano le possibilità di fare riforme condivise», ha affermato, al Tg1, Ignazio La Russa. «Trovo molto interessante la scelta di Giorgia Meloni di aprire un confronto con tutte le forze politiche. E fanno bene anche quelle di opposizione ad ascoltare e confrontarsi seriamente. Anche al Senato non resteremo a guardare: proporrò una giornata di approfondimento con tutte le forze politiche e esperti sulle riforme».
La Russa: «Un onore essere presidente del Senato»
Poi il presidente di Palazzo Madama si è soffermato sul suo ruolo di seconda carica dello Stato. «Credo che sia per me un grande onore e anche un riconoscimento non per me, ma per la mia storia politica». Cioè, «per coloro che hanno fatto politica insieme con me condividendo momenti facili, difficili e a volte tragici delle storia italiana. Ora è il momento della condivisione e del superamento di divisioni che non hanno più motivo di esserci». Poi La Russa ha parlato delle cerimonie per i 75 anni dalla prima seduta di Palazzo Madama: «Credo che sia un momento di grande crescita democratica, sociale e umana. E credo che volerli celebrare sia una necessità più che una scelta. Un momento di condivisione di maggiore conoscenza dei valori che sono nella nostra Costituzione». Saranno presenti gli esponenti di tutte le forze politiche e anche il presidente della Camera di Israele. «Abbiamo cercato di unire a un approfondimento culturale un momento di cultura più pop con Gianni Morandi».