Sondaggio “Porta a Porta”, un italiano su due vuole la riforma presidenzialista
Chi punta su un eventuale referendum confermativo con la speranza di veder naufragare le riforme istituzionali messe in cantiere dal governo, forse dovrà rivedere i propri calcoli. O, in alternativa, aggiornare le proprie convinzioni scorrendo il sondaggio realizzato da Euromedia Research (l’istituto di Alessandra Ghisleri) per Porta a Porta, l’approfondimento condotto da Bruno Vespa. In base a tale rilevazione, infatti, il 46,6 per cento degli intervistati sarebbe favorevole al presidenzialismo, ossia l’elezione diretta del capo dello Stato. Il 36,8 per cento sarebbe contrario mentre il 16,6 non sa o non risponde.
Il 46,6% favorevole all’elezione diretta. Contrario il 36,8
Considerati in base all’appartenenza politica, tra i favorevoli al presidenzialismo spiccano gli elettori della Lega (77,5 per cento) e quelli di Fratelli d’Italia (73,9 per cento). Molto alta pure la percentuale dei sostenitori di Forza Italia (70 per cento). La sorpresa, tuttavia, il sondaggio la fa arrivare dal versante opposto, cioè a sinistra. Tra i favorevoli al presidenzialismo, infatti, anche gli elettori di Azione-Italia Viva: il 47,2 per cento dice sì contro il 39,7 che esprime, invece, un giudizio negativo. Quasi fifty-fifty gli elettori di +Europa. Nel partito di Emma Bonino, infatti, i contrari al presidenzialismo sono poco più della metà (54 per cento).
Il sondaggio realizzato dall’istituto di Alessandra Ghisleri
Tra i più refrattari al sistema americano, secondo il sondaggio, spiccano il 75 per cento degli elettori di Alleanza Verdi e Sinistra, seguiti dal 74 per cento di quelli del Pd. Per quel che concerne invece il premierato, ovvero il sistema che consente al presidente del Consiglio di avere più poteri, è favorevole il 42 per cento degli intervistati, contrari il 32,4, non risponde il 25,6. Tra i favorevoli, il 75 per cento vota Fratelli d’Italia, il 67,3 Forza Italia e il 55 per cento la Lega. Anche qui esprimono un giudizio positivo pure gli elettori di Azione-Italia Viva per il 58,5 per cento, mentre il 18,9 si dice contrario. Tra i contrari si evidenziano l’84 per cento degli elettori di Alleanza Verdi e Sinistra, il 62,2 di quelli del Pd e il 54 per cento di +Europa.