Spagna, Sanchez annuncia le dimissioni e lo scioglimento del Parlamento: elezioni anticipate il 23 luglio

29 Mag 2023 12:34 - di Peposh Caldasi
PEDRO_SANCHEZ

La ventata di rinnovamento che ha travolto la Spagna e il Centrosinistra spagnolo con una schiacciante vittoria del Centrodestra induce il premier Pedro Sanchez ad annunciare lo scioglimento del Parlamento e l’indizione di nuove elezioni per il 23 luglio, anticipando quelle previste per dicembre.

Con un comunicato istituzionale, dopo che il suo partito, il Psoe, ha perso oltre 400mila voti alle elezioni comunali e regionali di domenica, Sanchez si è presentato a La Moncloa, spiegando che la convocazione sarà formalizzata domani, nel corso di un Consiglio dei ministri straordinario.

Meglio che prendano la parola gli spagnoli per definire il corso politico del Paese”, ha detto Sanchez.

“Credo che sia una scelta inevitabile dopo la sconfitta patita alle elezioni amministrative – dice l’eurodeputato di Fratelli d’Italia, Nicola Procaccini, copresidente del gruppo ECR al Parlamento europeo, commentando la decisione di Sanchez. – Per il Centrodestra spagnolo si offre, adesso, una grande possibilità, quella di riportare un’agenda di sviluppo economico e principi conservatori al governo di una Nazione decisiva per il destino dell’Unione Europea“.

“Sicuramente questa scelta ha anche un risvolto tattico, non solo di rispetto doveroso per il voto di milioni di spagnoli che hanno espresso una evidente sfiducia al governo Sanchez – ragiona il capodelegazione di Fratelli d’Italia-Ecr al Parlamento Europeo, Carlo Fidanza. – Probabilmente il premier preferisce giocarsi una campagna elettorale breve e repentina chiamando alla mobilitazione contro il solito inesistente “pericolo nero”, piuttosto che farlo dopo alcuni mesi di buongoverno Pp-Vox nelle regioni appena conquistate“.

Non credo che gli spagnoli abboccheranno e mi auguro anche che Pp e Vox, pur nelle differenze e nella competizione inevitabile in un sistema proporzionale puro, lavorino per un messaggio convergente di alternativa alla sinistra – auspica Fidanza. – Tranne che nella Comunità di Madrid, le elezioni di ieri hanno dimostrato che il PP senza Vox non governa. E noi ci auguriamo che lo possano fare insieme dopo il 23 luglio”.

“Nelle elezioni comunali e delle Comunità autonome in Spagna si è registrato un “tracollo della sinistra – aveva ricordato stamattina il capodelegazione di Fratelli d’Italia-Ecr al Parlamento Europeo. – I nostri amici di Vox triplicano la loro presenza sui territori e saranno decisivi per la formazione di sei governi regionali insieme ai Popolari“.

La Spagna assumerà la presidenza di turno del Consiglio Ue a partire dal prossimo primo luglio: le elezioni politiche si terranno tre settimane dopo l’inizio della presidenza. E’ quindi possibile che la presidenza spagnola inizi con un governo, quello di Pedro Sanchez, e termini con un altro.
Alla Spagna succederà il Belgio, nella prima metà del 2024, cui seguirà l’Ungheria, nella seconda metà del 2024, e successivamente la Polonia, nella prima metà del 2025, dopodiché la presidenza passerà alla Danimarca.
La prossima presidenza di turno dell’Italia è prevista nella prima metà del 2028.

Commenti

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  • Danilo 29 Maggio 2023

    Sono un italiano residente in Spagna. Adesso vedremo se il centro Destra impara dall’ Italia ad andare unita e non divisa alle elezioni Generali. Perche’ il compito che avra’ sara di battere e eliminare il social comunismo che ci affligge ormai da 5 anni. W Giorgia Meloni e W Santiago Abascal!

  • pietro 29 Maggio 2023

    I kompagni spagnoli sono esplosi, dopo i colpi di coda all’Italia da animali feriti, ecco adesso la verità!!
    E’ proprio vero la cialtroneria è come uno sputo in aria, lo tiri e ti ritorna in faccia !