Auto elettrica esplode in un garage a Treviso: casa distrutta e black out nella zona
Paura nella notte a Treviso: un vasto incendio distrutto due auto e il garage in cui era parcheggiata un’auto elettrica (Renault Zoe elettrica). Il boato è stato avvertito alla periferia del capulogo trevigiano intorno all’una del mattino quando la batteria al litio della vettura ha avuto un corto circuito provocando una forte esplosione.
Il forte scoppio ha sventrato il portellone del box auto. Anche una Mercedes classe B, parcheggiata all’esterno, è stata avvolta dalle fiamme e distrutta. L’esplosione ha causato un principio di incendio anche a una centralina nelle vicinanze. In pochi minuti, diverse squadre dei vigili del fuoco sono intervenute sul posto e sono riuscite a circoscrivere e spegnere le fiamme. Come riporta Il Gazzettino, fortunatamente, l’abitazione adiacente al box ha subito danni limitati e i proprietari delle auto, Giovanni Dragone e sua moglie Valentina Elia, militari della Guardia di Finanza, sono rimasti incolumi anche se sotto shock. Entrambi lavorano presso i comandi provinciali di Venezia e Treviso.
Auto elettrica come una bomba: è esplosa nel garage di casa
I colleghi della Guardia di Finanza hanno offerto il loro sostegno in questo momento di emergenza. Il comandante provinciale, Francesco De Giacomo, ha espresso la speranza che possano tornare presto a casa e superare questo trauma. Durante la notte, la polizia ha effettuato gli accertamenti necessari e nel pomeriggio di oggi anche i vigili del fuoco del nucleo di polizia giudiziaria sono intervenuti per indagare sulle cause dell’esplosione. Fortunatamente non si sono registrati feriti ma i danni sono ingentissimi e i proprietari dell’abitazione sono stati costretti a cercare una soluzione alternativa in cui spostarsi, in attesa dei onerosi lavori di risistemazione che si preannunciano molto onerosi.
Secondo quanto riportato dal Corriere del Veneto, la vettura, che è del 2020, era stata caricata solo alcune ore prima in un apposito stallo nel parcheggio del supermercato Lidl di strada Comunale delle Corti, nella prima periferia di Treviso.
L’elettrico con componentistica commerciale é paragonabile ad una bomba senza sicura.
Un pacco batterie di piccole dimensioni ha fatto questo, immaginate un pacco batterie di un grande suv.
Qual mese fa’ c’è stata l’esplosione di una cella batteria di un monopattino in ascensore, con successivo incendio, blocco delle stesso e morte del proprietario, tutto messo a tacere dai medie sull’altare della transizione elettrica ……
Siamo certi che sia la strada migliore ? Le lobby stanno gestendo la transizione non nell’interesse dell’umanità ma solamente per i loro guadagni.
Il fermo dei motori termici da parte dell’UE é un grande sbaglio che ci porterà in anni di stagnazione economica …..