Berlusconi, l’ultima provocazione di Lerner: dopo i tweet d’insulto, spunta ai funerali. Il web lo massacra
Doppio gioco di Lerner, che prima insulta Berlusconi e poi va ai suoi funerali. I social lo smascherano e lo coprono di insulti. E di fronte alla levata di scudi (e allo sbertucciamento) degli utenti indignati e risentiti, il giornalista in forza ai detrattori di sinistra del leader di FI oppone una flebile replica: «Facevo solo il mio lavoro»… Ma la farsa non attacca: e lui non convince nessuno. Ma facciamo un passo indietro.
Berlusconi, l’ultima provocazione di Gad Lerner
E torniamo, per la precisione, al 13 giugno e a un tweet che Lerner ha postato a ridosso della notizia della morte di Silvio Berlusconi in cui, lungi dall’esprimere cordoglio e sgomento per la scomparsa del leader azzurro, il giornalista rilancia una abusata polemica e commenta online (con tanto di rassegna stampa allegata): «Dopo la celebrazione televisiva di ieri guardatevi le prime pagine dei giornali di oggi. E poi, per favore, piantatela di lamentarvi dell’egemonia culturale della sinistra».
Prima i tweet d’insulto, poi presenzia al funerale
Il giorno dopo, e siamo a ieri – la giornata del commosso addio della folla al Cav, con esponenti istituzionali, sportivi e una marea umana che si è riservata in Piazza Duomo per l’estremo saluto al politico azzurro – quando, pubblicando un post sulla scomparsa di Flavia Franzoni – moglie di Romano Prodi – approfitta per assestare una delle sue bordate al nemico di sempre. E sempre su Twitter scrive: «La coincidenza della morte di Flavia Franzoni Prodi con quella di Berlusconi suona beffarda ma se non altro ci ricorda che esiste un’Italia migliore. #LuttoNazionale ancheNO».
Berlusconi, Lerner alle esequie: i social lo massacrano
Ieri però, la diretta televisiva inquadra Lerner davanti a Myrta Merlino e Barbara D’Urso che, faccia di circostanza a parte, spunta tra i banchi del Duomo, tra i presenti alla commemorazione funebre. E sul web si scatena una vera bufera contro il giornalista. «Ecco la coerenza in persona, Gad Lerner prima fa questo tweet per denigrare Berlusconi, e poi va al suo funerale…», scrive un utente su Twitter. «Il Dr. Lerner dovrebbe rispettare un defunto. Nel caso specifico è riuscito ad oltraggiare il Cavaliere sia prima con il suo tweet, che dopo con la sua ipocrita la presenza», commenta un altro.
La flebile difesa in calcio d’angolo del giornalista
Poi l’indignazione monta e i toni di chi vive quella presenza al cospetto del feretro di Silvio Berlusconi come una beffa, si accendono. «Lo sguardo tipico da iena sciacallo avvoltoio corvo», scrive qualcuno. E qualcun altro a stretto giro commenta: «Beh conoscendo il personaggio non c’è da stupirsi di questa vergognosa falsità». Un attacco frontale corredato da foto e meme che riduce il fustigatore dei costumi altrui in tanti piccoli pezzettini. Perché lui, mischiato alla folla dell’Italia in lutto e persa nella liturgia ambrosiana stona: e il coro di commenti caustici intonato sui social lo rilancia e conferma.
Lerner ai funerali di Berlusconi, l’ultima beffa targata “Fatto Quotidiano”
Costringendo il giornalista a rifugiarsi in calcio d’angolo e a giustificarsi dicendo: «Ieri sono andato in Duomo per fare il mio lavoro. Ho scritto un lungo articolo sul Fatto Quotidiano. Ecco appunto. Non occorre aggiungere altro… Se non ricordare che dal giornale di Travaglio continuano a far andare avanti e indietro cariole di veleno contro Silvio Berlusconi, a cui – dopo le vignette disgustose di Natangelo e quanto “riservato” alla giornata dei funerali – si aggiunge anche la (provocatoria?) presenza di Lerner in Duomo.