Corano bruciato a Stoccolma, assalto all’ambasciata svedese di Baghdad. L’ira di Erdogan (video)
“Insegneremo all’arrogante popolo occidentale che non è libertà di espressione insultare i valori sacri dei musulmani. Voglio che si sappia che come Turchia non ci piegheremo mai alla politica della provocazione o alla politica della minaccia”, ha dichiarato il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, commentando la manifestazione di ieri a Stoccolma, in Svezia, durante la quale è stata bruciata una copia del Corano.
Coloro che hanno commesso queste “provocazioni” e coloro che “le consentono con il pretesto della libertà di espressione e chiudono un occhio davanti a questa malvagità, così come coloro che hanno commesso questo crimine, non raggiungeranno i loro obiettivi”, ha aggiunto il leader turco, annunciando che la Turchia continuerà a “rispondere nel modo più forte possibile fino a quando le organizzazioni terroristiche e i nemici dell’Islam non saranno combattuti con determinazione”.