Gratitudine e commozione dal centrodestra: “Perdiamo un grande italiano e uno statista geniale”
Si fa fatica ad immaginare un’Italia senza Silvio Berlusconi. A poche ore dalla notizia della morte dell’ex premier non si contano i commenti, i ricordi, le testimonianze del mondo politico. Se gli avversari gli riconoscono, anche con toni commossi, la statura dello statista, dal centrodestra c’è sbigottimento e gratitudine per l’uomo che ha lasciato una traccia potente nella storia del nostro Paese.
Salvini: oggi perdiamo un grande italiano
“Grande uomo, grande italiano”, sono le prime parole di Matteo Salvini addolorato, che annulla gli appuntamenti e a Lesa dove si trova chiede un minuto di silenzio per l’amico. “Oggi ci saluta un grande italiano. Uno dei più grandi di sempre, in tutti i sensi. Ma soprattutto oggi perdo un grande amico. Sono distrutto e piango raramente, oggi è uno di quei giorni. Buon viaggio Silvio, amico mio”. Anche Umberto Bossi, testimone delle prime avventure politiche del Cavaliere, con il quale fondò il Polo delle Libertà nel ’94, affida a una nota il ricordo di Berlusconi: “Sono commosso. Per tanti anni è stato come un fratello“. “Ho pianto prima mio padre, poi ho pianto mia madre, ho pianto alcuni amici carissimi, affetti veri, di cui faccio fatica anche solo a parlare. Oggi piango Silvio”, dice il ministro Roberto Calderoli. “Amico di tanti momenti, di tanti anni insieme, di tante risate e anche di tanti momenti difficili. Le rispettive malattie, i rispettivi lutti: tante volte ho ricevuto il suo abbraccio e lui il mio. È difficile dire altro”.
Foti: ha fatto la storia del centrodestra
Tommaso Foti sottolinea la statura del Cavaliere: “Ha fatto la storia del centrodestra, ha incarnato l’esempio della laboriosità italiana e del coraggio della migliore imprenditoria nazionale. Non se ne va solo un grande politico”, dice il capogruppo di FdI alla Camera, “ma una persona di grande umanità, esempio di lungimiranza illuminata, generoso e grande sportivo. Grazie per tutto Silvio”.
Lupi ricorda il suo genio e la sua intelligenza politica
“Amico di tanti momenti, di tanti anni insieme, di tante risate e anche di tanti momenti difficili. Le rispettive malattie, i rispettivi lutti: tante volte ho ricevuto il suo abbraccio e lui il mio. È difficile dire altro”. Maurizio Lupi ricorda il suo “genio, la sua simpatia, la sua intelligenza politica, la sua energia, la sua umanità. Personalmente mi mancherà la sua amicizia. Imprenditore, editore, uomo politico, ha cambiato questo Paese. È presto per capire quale sarà la sua eredità politica e culturale. L’Italia perde un grande protagonista della sua storia”, dice il leader di Noi Moderati.
Abodi: era un uomo incredibile, un combattente
Andrea Abodi descrive Berlusconi, conosciuto tanti anni fa, come un combattente. “Era un uomo incredibile. Faccio fatica a pensare sia mancato”, dice il ministro dello Sport. “Aveva più risorse degli altri. Grande uomo di sport, profondamente e intimamente. Orientato alla vittoria anche nella vita in generale. Lascia un vuoto enorme nel paese e nell’ambiente sportivo con presenza, passione e competenza”. Di dolore grandissimo, parla il ministro Luca Ciriani. “Un uomo che ha segnato la storia dell’Italia, che ha portato nel nostro Paese una nuova idea e una nuova visione di politica”.
Lollobrigida: un uomo che ha fatto la storia
Non usa mezzi termini il ministro Francesco Lollobrigida parlando di un uomo che ha fatto la Storia. “Un abbraccio alla sua famiglia e il cordoglio commosso nostro da italiani per un grande uomo”, scrive su Twitter. “Un grande, enorme dolore”, dice il ministro Guido Crosetto appena appresa la notizia. “Lascia un vuoto enorme perché è stato un grande. È finita un’epoca, si chiude un’era. Gli ho voluto molto bene”.
Scurria: ha cambiato per sempre la concezione della politica
Mancherà all’Italia la sua visione, il suo ottimismo e la sua forza d’animo”, è il pensiero di Marco Scurria senatore di FdI. “Oggi se ne va un pezzo di storia italiana ed europea. Silvio Berlusconi ha ispirato la rivoluzione italiana dopo la prima repubblica e ha cambiato per sempre la concezione della politica”. L’ex coordinatore azzurro della Sicilia, Gianfranco Miccichè, dice di essere sotto choc. “Eravamo tutti convinti che superasse anche questa. Oggi sono davvero molto molto triste. È come se fosse morto un mio parente. Perché Silvio Berlusconi mi è stato vicino per tutta la vita, come un parente, forse di più. Con lui mi sono confidato, con lui ho litigato, gioito, in questo momento non mi vengono neppure le parole”.
Schifani: perdo un amico fraterno
Addolorato l’ex presidente del Senato Renato Schifani, amico fraterno del fondatore di Forza Italia. “L’Italia perde un grande statista, un uomo che ha cambiato la politica, dando una casa comune a quanti si riconoscono nei valori liberali che hanno garantito la tenuta democratica del Paese. Berlusconi è stato un leader che ha dominato la scena politica internazionale degli ultimi 30 anni. Personalmente perdo un riferimento politico e una guida, al quale devo il mio impegno diretto nelle istituzioni”.