Littizzetto faccia tosta, dopo l’allarme censura e letterine al vetriolo, sarebbe pronta a tornare a Mediaset
Hai capito Lucianina… Dopo aver tanto sghignazzato amaro e urlato alla censura messa in atto a sua detta dal governo in carica, appena mollata la scrivania Rai di Via Mecenate è pronta ad accomodarsi sulla poltrona romana offerta dall’amica Maria De Filippi. Sembra incredibile, ma in queste ore cicola un’indiscrezione che, se confermata, avrebbe davvero del beffardo: la Littizzetto che nell’ultima puntata di Che tempo che fa si è presentata in studio con sguardo sardonico e carrello portapacchi, sarebbe pronta a traslocare niente poco di meno che a Mediaset…
Il retroscena: la Littizzetto pronta a tornare a Mediaset?
Il condizionale è d’obbligo, anche se, a dire il vero, un retroscena lanciato da Dagospia e Trashitaliano danno già tutto per fatto sul fronte del passaggio contrattuale. E così, bando a piagnistei e sanguinose recriminazioni, tra lacrime di coccodrillo e battutine al vetriolo, la Littizzetto dopo la chiusura di Che tempo che fa e l’addio alla Rai non proprio in punta di piedi, si prepara a una stagione televisiva più “impegnata” che mai. Infatti, non solo seguirà Fabio Fazio a Discovery, ma sarebbe in procinto di approdare a Cologno Monzese nella scuderia dei giurati doc dell’azienda fondata da Silvio Berlusconi, imprenditore e leader di quel partito, Forza Italia, che fa parte a a pieno titolo del governo di centrodestra. E che quell’esecutivo sostiene a viva voce, e non da ieri.
La Littizzetto nella scuderia della De Filippi come giurata a Tu si che vales
E ora, come la mettiamo? Ma soprattutto, come commenterà – se lo farà, vista l’afasia che da qualche tempo sembra aver colpito esponenti dem e guru in forza all’intellighenzia radical chic – la sinistra salottiera sempre pronta a millantare coerenza e a dichiarare guerra all’avversario, da qualunque sponda, intrattenimento tv compreso? Insomma, come valuterà il mainstream il cortocircuito dopo anni di blackout contrattuale seguito ai contratti Mediaset che Lucianina vanta nel suo curriculum? Per intenderci, quelli siglati a fine anni 90 per Zelig, Ciro, il figlio di Target e Mai dire Gol, quando era ancora un volto emergente. Tornando poi sul Biscione in successive ere mediatiche, ma solo in veste di ospite d’eccezione di Maria De Filippi, sua grande amica, a C’è posta per te.
Con buona pace di lettere e letterine decantate prima di entrare a Cologno Monzese
Ora però, si rientra dalla porta principale. Secondo i rumors rilanciati in queste ore infatti, dall’autunno prossimo la Littizzetto entrerà a far parte della giuria dello show Tu Si Que Vales. Accomodandosi sulla poltrona rossa al posto di Teo Mammucari – che, dopo l’addio a Le Iene, ha abbandonato anche il talent di Canale 5 –. E accanto agli ormai veterani Sabrina Ferilli, Gerry Scotti e Rudy Zerbi. Insomma, il sistema delle porte girevoli, apre alla Littizzetto – che ha appena sbattuto quella di Viale Mazzini andandosene – il portone di Mediaset. Con buona pace di invettive e letterine definitivamente cestinate. D’altro canto, come dicevano i latini, ubi maior, minor cessat…