Meloni al Consiglio europeo, l’agenda e i temi sul tavolo tra economia e sicurezza: Ucraina, migranti, Cina (video)
Un’agenda fitta di incontri e molti temi da mettere sul tavolo in diversi appuntamenti in programma, quella della premier Giorgia Meloni, arrivata poco fa a Bruxelles. Alle 12.30 la presidente del Consiglio era attesa all’Europa Building, per l’inizio dei lavori del Consiglio europeo. Dall’Ucraina alla gestione del flusso di migranti con focus sulla Tunisia. Passando per le relazioni internazionali con la Cina, una imprescindibile disamina su temi economici, sicurezza e difesa, sono diversi gli impegni nel carnet istituzionale odierno della Meloni.
Meloni a Bruxelles per il Consiglio europeo
Temi – e nodi nevralgici – al centro dell’agenda del Consiglio europeo di oggi e domani. Il premier Giorgia Meloni oggi è all’Europa Building di Bruxelles, dove è arrivata subito dopo il volo. Alle 13.00 è in calendario un pranzo di lavoro con gli altri leader e con il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg: un incontro convocato per fare il punto sulla guerra in Ucraina, e per ribadire la coesione della Comunità euro-atlantica nei confronti di Kiev, anche a seguito dei recenti sviluppi in Russia. A seguire, dalle 14.30/15 circa, inizieranno i lavori del Consiglio nel formato a 27. Lavori introdotti dal consueto indirizzo di saluto del presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola.
In agenda Ucraina, migranti, Cina. E non solo…
Il vertice di Bruxelles, sottolineano dunque fonti della delegazione italiana, sarà l’occasione per i leader di riaffermare la condanna della guerra di aggressione russa all’Ucraina, inclusi i recenti attacchi missilistici. E ribadire il sostegno dell’Ue a Kiev «per tutto il tempo necessario nelle dimensioni: politica, economica, militare, finanziaria, umanitaria e giudiziaria».
Meloni a Bruxelles, sul tavolo del Consiglio europeo anche “economia”, “sicurezza” e “difesa”
Non solo. In materia di sicurezza e difesa, i leader faranno il punto sull’avanzamento nell’attuazione della Bussola Strategica (strumento di progresso verso la difesa comune, approvato al Consiglio europeo del marzo 2022). E sull’impulso agli strumenti legislativi relativi all’industria europea della difesa. Per quanto riguarda la Cina, inoltre, il Consiglio europeo proseguirà, dopo il summit di ottobre, la discussione strategica sul futuro dei rapporti tra Ue e Pechino.