Meloni resta alla guida dell’Ecr: “La nostra famiglia si afferma ovunque, ora al lavoro per le europee”
Giorgia Meloni è stata confermata alla guida dell’Ecr party. Il Consiglio del Partito dei Conservatori e Riformisti europei, riunito oggi a Roma, ha approvato all’unanimità la proposta del vicepresidente del Parlamento europeo, Roberts Zile, di rinnovare il mandato del premier e leader di FdI alla presidenza del partito. Rinnovo anche per i due vicepresidenti, Jorge Buxadè (Vox, Spagna) e Radoslaw Fogiel (PiS, Polonia).
Meloni confermata all’unanimità presidente dell’Ecr
Meloni ha ringraziato il Consiglio per la fiducia, accettando di proseguire il suo impegno alla guida dei conservatori, ponendosi come orizzonte le prossime elezioni europee. Una sfida decisiva per la destra con l’obiettivo di sconfiggere la maggioranza Ursula. Nella sua relazione introduttiva, il presidente dell’Ecr si è congratulata “per la crescita raggiunta in tutte i recenti appuntamenti elettorali dai partiti nazionali aderenti alla famiglia dei conservatori. “Che fa ben sperare per una forte affermazione della famiglia conservatrice alle prossime elezioni europee del 9 giugno 2024”.
“I nostri successi fanno ben sperare”
Particolare attenzione è stata dedicata ai prossimi appuntamenti elettorali in Spagna e Polonia, ma anche ai temi chiave dell’agenda politica europea. “La concretezza dei Conservatori – ha aggiunto Meloni – sarà ancora più decisiva nell’affrontare questioni cruciali per il futuro del nostro Continente. A cominciare dalla risposta all’aggressione russa contro l’Ucraina. Dalla lotta all’immigrazione irregolare e da una transizione ecologica pragmatica e non ideologica”. Nel corso dell’incontro, coordinato dal segretario generale Antonio Giordano, il Consiglio ha indicato Gila Gamliel, ministro per l’intelligence del governo israeliano e responsabile per gli affari esteri del Likud, come vicepresidente aggiunto in rappresentanza dei partiti extra Ue partner di Ecr.
Procaccini e Fidanza: siamo orgogliosi della scelta unanime
Particolare soddisfazione per la conferma unanime di Giorgia Meloni al timone dei conservatori e riformisti europei è stata espressa dal copresidente del gruppo Ecr al Parlamento europeo, Nicola Procaccini, e dal capodelegazione di Fratelli d’Italia-Ecr, Carlo Fidanza. “Siamo molto orgogliosi della scelta”, dicono. “Una indicazione unanime che, da un lato, conferma la stima e l’apprezzamento da parte di tutti i membri del nostro partito europeo nei confronti del nostro presidente e dello straordinario lavoro che sta svolgendo alla guida del governo italiano. E dall’altro, rafforza il messaggio e l’azione dei Conservatori in vista delle elezioni europee del prossimo anno”. La scelta di Giorgia Meloni di accettare questa proposta di rinnovo non era scontata, aggiungono pensando alla mole dei suoi impegni nazionali e internazionali. “Testimonia ancora una volta quanto la scelta di spendersi generosamente in prima persona in questo ruolo sia stata strategica. Ieri per la crescita di Fdi e oggi per la credibilità internazionale dell’Italia. Buon lavoro, presidente”.