Musk agli italiani: “Fate figli o rischiate di estinguervi. L’immigrazione non è la soluzione”

20 Giu 2023 9:51 - di Stefania Campitelli

Il cambiamento climatico, che esiste ma non distruggerà la terra, l’amore per l’Italia e l’inverno demografico che mette a serio rischio la sopravvivenza dell’umanità. Sono alcuni dei grani temi affrontati da Elon Musk in un lungo colloquio con Nicola Porro a Quarta Repubblica, riportata dal Giornale. Il fondatore di Tesla, numero uno di Twitter e SpaceX, si dice molto preoccupato del tasso di natalità troppo basso.

Musk agli italiani: dovete fare più figli

“È un grande problema”, dice rivolgendo lo sguardo all’Italia. “Dovete fare figli! È un problema globale. La tendenza è l’estinzione. Se si estrapolano le tendenze attuali, l’andamento è in quella direzione. Non solo, se non invertiamo la rotta, l’Italia scomparirà. Credo che l’anno scorso in Italia siano morte il doppio delle persone rispetto ai nuovi nati. Questo è quello di cui mi voglio occupare”.

L’immigrazione non è la soluzione

Musk non crede che l’immigrazione possa essere la soluzione. “Non può risolvere i problemi del mondo solo perché qualcuno fa figli. Francamente penso che si tratti più di una questione morale. È giusto chiedere ai figli di qualcun altro di prendersi cura di te quando sarai vecchio? Perché questo è quello che effettivamente dicono quelli che scelgono di non avere figli. Questo non è giusto per me”.

Amo l’Italia, ma così rischiate l’estinzione

L’Italia non è solo un buon mercato, aggiunge Musk che ama particolarmente il nostro paese. “Ci sono venuto molte volte. Ho festeggiato il mio 40° compleanno a Venezia ed è stato fantastico. Sono un grande fan dell’Italia. Ecco perché dico – insiste –  “Ehi italiani, dovete fare altri italiani così non scomparirete””. Il tema è più generale e riguarda il futuro della civiltà. “A un certo punto la civiltà morirà. Attualmente sta morendo agonizzante nei pannoloni per anziani. Un finale desolante. Quindi abbiamo bisogno di procreare”. Parole che non lasciano dubbi di interpretazione.

Sì all’energia sostenibile ma non a discapito dello stile di vita

Anche su cambiamento climatico ed energia sostenibile Musk ha le idee chiare, non sempre ‘politicamente corrette’. “Sì all’energia sostenibile –  dice – ma senza farlo a discapito dello stile di vita delle persone. SpaceX stiamo sviluppando la tecnologia per dare vita a una civiltà autosufficiente su Marte”. Il progetto è molto ambizioso. “Possiamo portare la vita oltre la terra e renderla  multiplanetaria. È questo il motivo per cui, in tutta onestà, i nostri razzi sono sovraprogettati per mettere solo dei satelliti in orbita. Possono fare molto di più. Stiamo cercando di sviluppare la tecnologia per dare vita a una civiltà autosufficiente su Marte”.

Il cambiamento climatico non distruggerà la terra

Ai catastrofisti green che parlano di imminente fine del mondo, Musk risponde con l’ottimismo del suo umanesimo. “Il cambiamento climatico non distruggerà la terra ma renderà difficile la vita agli umani che la abitano. Consiglio a tutti di andare a leggere la storia della terra, che ha attraversato numerosi cicli.  La maggior parte di questi cicli sono molto lunghi”. Sì all’energia sostenibile – è la morale – ma senza distruggere lo stile di vita delle persone o diventare infelici.

Twitter, la libertà di parola non si tocca

Poi i riflettori si spostano sull’acquisto di Twitter. Perché lo ha fatto – chiede Porro – per cambiare tutto? Per garantire la libertà di parola? “Twitter rispetterà la legge, non abbiamo altra scelta”, dice a proposito del dossier aperto da Bruxelles. “Quando si parla di libertà di parola, bisogna tenere a mente che è importante solo per consentire alle persone che non ci piacciono di dire cose che non ci piacciono. Altrimenti è una cosa ridicola. Perde di significato”.

L’intelligenza artificiale è un’arma a doppio taglio

L’intelligenza artificiale, invece, per Musk è un’arma a doppio taglio. Da manovrare con la massima cautela. E regole stringenti. “Prendiamo in considerazione tutti i settori in cui è in gioco la sicurezza pubblica, come gli aerei, le auto, gli alimentari ei medicinali. Una volta che si spinge l’AI oltre un certo limite – spiega – è lei che assume il comando. Una volta che la si rende super intelligente, sarà lei il capo. Ciò che abbiamo di speciale noi esseri umani è che siamo più intelligenti di altre creature. Ma non siamo più forti di altre creature. Un gorilla può schiacciarci facilmente in uno scontro. Ma noi siamo più intelligenti di un gorilla. Ma cosa accade ora se qualcosa è più intelligente degli esseri umani? È spaventoso”.

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