“Nelle ultime chiamate diceva: stai lavorando bene”. Meloni raccoglie l’eredità politica del Cav
Riuscirete a non litigare senza Silvio Berlusconi? “Penso che glielo dobbiamo. Io sono molto fiera del fatto che Berlusconi abbia visto un altro governo di centrodestra, che abbia contribuito a quel governo di centrodestra. Anche quella è stata una delle sue tante grandi eredità e chiaramente per noi oggi questa è una responsabilità in più e non è facile perché, bene o male, lui oltre a essere il collante era anche quello che tra noi aveva più esperienza. Per questo averlo, potersi confrontare con lui era un elemento che ti tranquillizzava in tante cose. Lui c’era passato prima e aveva fatto bene”. Così la premier Giorgia Meloni in un passaggio della lunga intervista, realizzata dal direttore Tg5 Clemente Mimun, che andrà in onda a partire dal tg delle 20 e poi nel successivo speciale del tg5 su canale 5.
“Sono molto fiera anche del fatto che ultimamente, soprattutto, spesso mi chiamava e mi diceva ‘stai lavorando bene’. E non era facile insomma per un uomo con quella esperienza. E anche nell’ultima telefonata che abbiamo avuto m’ha detto: ‘guarda te lo voglio dire sono molto fiero del lavoro che stai facendo di come lo stai facendo'”. Così Giorgia Meloni sottolinea l’importanza della figura di Silvio Berlusconi, padre e collante del centrodestra.
In un video stamattina la premier aveva reso omaggio al leader di Forza Italia definendolo “uno degli uomini più influenti della storia d’Italia”. E qualche ora fa ha postato su Instagram proprio un video di Berlusconi in risposta agli odiatori di professione che non rispettano neanche la morte dell’avversario. Le parole di Giorgia Meloni assumono un’importanza particolare in queste ore in cui molte incognite pesano sul partito fondato dal Cavaliere. La premier assume dunque l’impegno di mantenere viva e operante l’alleanza di centrodestra cui Berlusconi diede vita tre decenni fa, fornendo una rappresentanza all’Italia che non si riconosceva nelle parole d’ordine della sinistra.