Pier Silvio Berlusconi ai dipendenti Mediaset: “Papà era orgoglioso di noi, cresceremo ancora di più”
“È nostro dovere seguire la sua impronta indelebile, lavorare, lavorare, lavorare”. All’indomani della scomparsa del Cav, Pier Silvio Berlusconi ha voluto insieme rendere omaggio alla memoria del padre e rassicurare i dipendenti di Mediaset con una lettera in cui sottolinea che “so quanto era importante per mio padre farvi sapere l’amore e il grande orgoglio che ha sempre provato per la nostra azienda e per tutti noi”.
Pier Silvio Berlusconi scrive ai dipendenti Mediaset
È per questo che l’amministratore delegato ha “sentito il bisogno di scrivere” alla “cara Mediaset” e ai “carissimi tutti” che la compongono. “Non ci sono parole – ha aggiunto il secondogenito del Cav – per descrivere la mia emozione ogni volta che mi diceva ‘Sono orgoglioso di te e di quello che fai’. E io – ha chiarito Pier Silvio Berlusconi – ho sempre saputo benissimo che si rivolgeva a tutti noi: io da solo non avrei potuto fare nulla. Nulla”.
“Seguiamo l’impronta indelebile di papà: costruiamo un gruppo ancora più grande”
Il Cav, si legge ancora nella lettera del figlio ai dipendenti Mediaset, “è stato un uomo che ha dato tanto, tantissimo. Che ha creato tantissimo. E ha sempre considerato la nostra azienda come una sua amatissima creatura. Il mio papà, il nostro fondatore, vi ha sempre amato tutti, uno per uno. E adesso il nostro dovere è seguire la sua impronta indelebile, lavorare, lavorare, lavorare. Con entusiasmo e rispetto”. “Oggi dobbiamo guardare avanti e impegnarci ancora di più, sempre di più. Dobbiamo costruire un Gruppo ancora più forte e ancora più vivo. Lo dobbiamo fare per Mediaset. Lo dobbiamo fare per tutti noi. Ma soprattutto lo vogliamo fare per lui. Vi abbraccio forte. Siete nel mio cuore. E – ha concluso Pier Silvio Berlusconi – sarete per sempre nel suo cuore”.
“Ciao Papà” e “Grazie Silvio”: l’omaggio dalla torre iconica
Tra i molti omaggi che ieri non solo l’ad, ma tutta Mediaset ha voluto rendere al suo fondatore c’è stata anche la scritta “Ciao papà” che per tutta la giornata ha campeggiato sul pennone della storica torre di trasmissione di Cologno Monzese, alternandosi con “Grazie Silvio”.