Roma, è caccia al turista. Borseggiatori anche vicino al Vaticano e refurtiva nascosta nel campo Rom
Nel corso di mirati servizi volti a contrastare i reati predatori che spesso vedono colpiti i turisti in visita nella Capitale, i Carabinieri del Gruppo di Roma hanno messo in campo numerose pattuglie che in pochi giorni hanno consentito di arrestare dieci persone gravemente indiziate per il reato di furto.
In via della Panetteria, a pochi passi da Fontana di Trevi, i Carabinieri della Stazione di Roma San Lorenzo in Lucina, hanno arrestato tre ragazzi di età compresa tra 20 e i 25 anni che, in concorso tra loro, approfittando della distrazione di una turista 57enne svizzera, seduta ai tavolini esterni di una bottega gastronomica, si sono impossessati dello zaino della donna. I tre sono stati subito bloccati dai Carabinieri, che già stavano seguendo i loro spostamenti, ed hanno recuperato lo zaino con all’interno vari effetti personali e 600 euro in contanti.
In un’altra attività, i Carabinieri del Nucleo Scalo Termini, su richiesta di un addetto alla vigilanza di un negozio di cosmetici, sono intervenuti ed hanno arrestato una 41enne romana, che si era impossessata di vari articoli di cosmesi e profumi per un valore di 1.300 euro, rimuovendo le placche antitaccheggio. In via del Pellegrino i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia San Pietro, hanno arrestato un cittadino cubano di 59 anni e un cittadino peruviano di 21 anni, bloccati subito dopo aver sottratto con destrezza il marsupio di una turista francese.