Schianto mortale a Roma, la sfida degli youtuber finisce in tragedia: muore un bimbo di 5 anni

15 Giu 2023 8:42 - di Greta Paolucci
incidente youtuber

L’impatto violento non ha dato scampo al piccolo Manuel, di soli 5 anni. All’ultima curva la sfida che quattro youtuber stavano portando avanti, sembra, da 50 ore alla guida di una Lamborghini presa a nolo per la challange, è costata la vita a un bambino, morto nello scontro avvenuto nel pomeriggio di ieri tra Via di Macchia Saponara e Via Archelao di Mileto in zona Casalpalocco a Roma.

Tragico incidente tra una Lamborghini con a bordo 4 youtuber e una Smart

L’impatto micidiale tra la Smart Forfour sulla quale il piccolo viaggiava con la mamma di 29 anni e la sorellina di 4 – rimaste gravemente ferite – con il bolide in corsa, non ha dato scampo a Manuel. Quando sono arrivati i soccorsi il bambino purtroppo era in condizioni disperate, e per lui non c’è stato niente da fare. I sanitari del 118, dopo essere riusciti a stabilizzarlo, lo hanno portato al pronto soccorso dell’Ospedale Grassi di Ostia, dove però il bimbo è morto poco dopo. A quanto si apprende dagli ultimi aggiornamenti sulla tragedia del Messaggero, invece, la mamma e la sorellina sono ricoverate in gravi condizioni all’Ospedale Sant’Eugenio, dove sono arrivate in codice rosso.

Manuel di appena 5 anni, non ce la fa: e muore poco dopo l’arrivo in ospedale

Ora s’indaga sulle cause dello schianto mortale. Sul posto ieri sono intervenute diverse pattuglie del X Gruppo Mare e sono in corso le indagini per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Secondo quanto ricostruito fin qui, a bordo della Lamborghini erano presenti cinque persone: quattro ragazzi e una ragazza, tutti ventenni. E tutti trasportati per accertamenti in diversi ospedali. Al momento non risultano in gravi condizioni.

Le indagini: la vaglio la velocità del mezzo. L’analisi dei telefonini degli youtuber

Tutte le ipotesi sono al vaglio degli investigatori. A quanto si apprende si faranno accertamenti sulla velocità e si cercherà anche di capire se l’incidente possa essere stato causato da una distrazione alla guida per via dell’uso di telefonini o per girare dei video sui social. Secondo quanto emerso dai primi accertamenti, infatti, i ragazzi potrebbero essere stati distratti dagli smartphone utilizzati per girare un video, forse per una sfida su YouTube.

S’indaga sulla dinamica dello schianto mortale: gli youtuber forse distratti da un video per i social

Una challenge forse all’origine della tragedia, scrive sempre il quotidiano capitolino, per cui i 4 youtuber noti sul web per “imprese” filmate e postate sui social avrebbero trascorso 50 ore al volante. E che, al momento dell’incidente, stavano facendo ritorno a casa. Le forze dell’ordine, dunque, hanno sequestrato i cellulari dei quattro giovani per verificare chi stesse girando in quel momento il filmato, e chi fosse alla guida nei drammatici istanti dello scontro mortale. L’ipotesi agghiacciante è che stessero realizzando un video per i social.

Una sfida su strada in corso da 50 ore?

Una supposizione rafforzata anche da quanto raccontato dai residenti che già martedì avevano avvistato il Suv con all’interno i ragazzi intenti a girare alcuni video. Alcuni testimoni, inoltre, hanno riconosciuto gli youtuber che risiederebbero proprio nella zona di Casal Palocco, dove è avvenuto lo scontro. Il sospetto degli agenti è che la Lamborghini, che da Via Cristoforo Colombo aveva imboccato Via di Macchia Saponara, viaggiasse a velocità sostenuta.

Le forze dell’ordine al lavoro per far luce sul possibile filmato girato dai ragazzi a bordo del Suv

Ma su tutto c’è da chiarire un punto significativo nella ricostruzione di dinamica e tempistica dello schianto mortale: quello della sfida su strada che sembra stesse impegnando i 4 youtuber ormai da 50 ore. Sarà dunque determinante stabilire in che condizioni era il giovane al volante quando ha impattato contro la Smart che viaggiava nella direzione opposta.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *