“Silvio Berlusconi come Mussolini”: la suggestione del quotidiano russo Kommersant
Silvio Berlusconi come Benito Mussolini. È la suggestione del quotidiano russo Kommersant che accosta il leader di Forza Italia al Duce tratteggiando quelle caratteristiche che ritiene possano apparentemente dirsi comuni.
“E’ stato destinato a proporre il progetto più notevole per lo sviluppo di una nuova Italia tra la fine del ventesimo secolo e l’inizio del Ventunesimo“, ricorda Kommersant parlando di Berlusconi.
Il progetto politico di Berlusconi “non è mai riuscito a rompere definitivamente e irrevocabilmente con quelle idee che erano nell’aria dell’Italia, che tanto amava, cento anni fa“, scrive il quotidiano russo.
“Non sorprende che una volta abbia anche parlato positivamente del Duce, cosa che ha fatto scandalo, parlando in un’intervista”, ricorda la testata russa proseguendo nel parallelo storico-politico che non sarebbe certo dispiaciuto Berlusconi.
“Combinando elementi di corporativismo, espansionismo (sempre la stessa fede nella “grande Italia“), anticomunismo, rifiuto del liberalismo, nonché il desiderio di prendere il controllo dei media e subordinarli alla propaganda di Stato, queste idee del “glorioso passato“, che nel 1945 giunsero a una fine ingloriosa, non poterono fare a meno di influenzare Silvio Berlusconi, chiedendone una nuova lettura”.
Affermando i valori italiani, e non quelli “universali” dell’Europa del dopoguerra, Berlusconi iniziò a coltivare metodicamente il proprio “cristallo magico” della politica italiana.
La cosa più sorprendente – sottolinea Kommersant – è che, più e più volte, dicendo addio all'”era Berlusconi”, l’Italia ha scoperto che per qualche motivo non poteva salutarlo. Così, ha trovato il suo argomento, ha raccolto la sua chiave per l’Italia, ed è stato in questo la sua forza, e non nei suoi soldi e nei canali televisivi che gli appartenevano”, riconosce il giornale.
“Di conseguenza, è morto non come leader politico in pensione – lo celebra il quotidiano russo – ma come leader di un partito che lo scorso anno è tornato trionfante nella coalizione di governo di Centrodestra del nuovo presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni“.
“Quali che siano i litigi all’interno della nuova coalizione, essa – sottolinea il giornale russo – si è formata sulla base delle idee che Silvio Berlusconi ha aperto alla divulgazione”.
La morte di Silvio Berlusconi ha ricordato l’epoca della sua lunga amicizia personale con Vladimir Putin, che una volta – si enfatizza- ha definito “il grande democratico”.
Quante volte ho scritto sul web de ilGiornale, che Berlusconi avrebbe voluto far diventare il Sud alla pari del Nord, facendo sviluppare il turismo sulle costiere marittime e l’agricoltura sui territori interni.
Mussolini, partì con l’idea delle fabbriche al Nord, in considerazione del clima freddo mentre con il turismo e l’agricoltura al Sud, per il caldo.
Mussolini e Berlusconi, due capi di governo più longevi, il primo per il secolo scorso e il secondo per quello in corso.
W l’Italia