Vento di destra anche in Grecia: Mitsotakis massacra Tsipras, l’idolo della sinistra italiana…
Il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis e il suo partito di destra conservatrice Nea Dimokratia si sono probabilmente assicurati una maggioranza assoluta alle elezioni che si sono svolte in Grecia. In base al primo exit poll condotto da Kapa Research, infatti, l’Nd ha infatti ottenuto il 42,5 per cento delle preferenze guadagnandosi la possibilità di formare un governo a partito unico. Il secondo più votato è stato l’Alleanza di sinistra radicale (Syriza), guidata da Alexis Tsipras (idolo della sinistra italiana, a sinistra nella foto), che ha ottenuto il 17,5 per cento dei voti.
I seggi si sono aperti alle 7, ore locali, e hanno chiuso alle 19, le 18 in Italia. Circa 9,8 milioni di elettori greci sono stati chiamati oggi alle urne, a sole 5 settimane dalla precedente tornata, per eleggere il nuovo parlamento.
Destra avanti in Grecia, a Mitsotakis 158 seggi in Parlamento
L’emittente televisiva greca Ert ha confermato che, secondo gli exit poll, il partito di Mitsotakis ha ottenuto tra il 40% e il 44% dei voti. Il più grande partito dell’opposizione, Syriza guidato da Tsipras, dovrebbe prendere tra il 16 e il 19 per cento dei voti. Diversi altri partiti dovrebbero superare la soglia del 3 per cento, compreso il socialdemocratico Pasok che dovrebbe ottenere tra il 10 e il 13 per cento delle preferenze. Il Partito Comunista di Grecia Kke dovrebbe conquistare dal 7 al 9 per cento dei voti. Inoltre il partito ultranazionalista Spartiates dovrebbe ottenere dal 4 al 6 per cento delle preferenze.
Non è sicuro che il partito populista di destra Elliniki Lisi riesca a superare lo sbarramento del 3 per cento in quanto le previsioni parlano di un consenso che varia dal 2,3 al 4,3 per cento. Lo stesso vale per il partito di sinistra Mera25 fondato dall’ex ministro delle Finanze Giannis Varoufakis. Incertezza anche sull’ingresso in Parlamento del partito ultra ortodosso Niki, che in base all’exit poll dovrebbe prendere dai 2,3 al 4,3 per cento dei voti.
Il partito conservatore Nea Dimokratia (Nd) del primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis otterrebbe 158 seggi in Parlamento, a Syriza guidato da Tsipras, andrebbero 47 seggi. Sarebbero invece 33 i seggi del Partito Comunista di Grecia Kke e 20 quelli dell’ultranazionalista Spartiates.