Aperto il testamento da tre miliardi di euro di Silvio Berlusconi. “I figli lo hanno letto”
È avvenuta questa mattina, nello studio del notaio milanese Arrigo Roveda, l’apertura del testamento di Silvio Berlusconi. Le ultime volontà del Cavaliere sono state rese note davanti a due testimoni, gli avvocati Luca Fossati dello studio Chiomenti e Carlo Rimini. Il passo successivo, nel pomeriggio è stata, la lettura del testamento ai figli dell’ex primo ministro e leader di Forza Italia. Fossati era in “rappresentanza” soprattutto dei figli Marina e Pier Silvio, mentre il collega Rimini di Barbara, Eleonora e Luigi. Durante la giornata, infatti, i cinque figli di Berlusconi sono stati convocati per la lettura del testamento, in collegamento video. Nessuna dichiarazione, invece, da parte dei legali.
Bocche cucite sul testamento di Berlusconi
“Io non so nulla francamente. Vi saluto, arrivederci”. Così il presidente di Mfe-Mediaset, Fedele Confalonieri, risponde ai giornalisti che gli chiedono notizie sul testamento di Silvio Berlusconi.
“Non mi ruba niente, non glielo dico neanche gratis”, aggiunge rispondendo a chi prova a chiedergli se può ‘rubargli’ un particolare sotto la sede di Fininvest a Milano, holding della famiglia Berlusconi nella quale formalmente Confalonieri non ricopre alcuna carica. Nessuna dichiarazione dal notaio Arrigo Roveda che ha lasciato lo studio in via Palestro, sempre in sella alla sua moto.
Marta Fascina, attesa per le ultime volontà del Cavaliere
Viene dato per scontato che Fininvest, che controlla il gruppo televisivo e Mondadori, oltre a una ricca quota del 30% di Banca Mediolanum, resti sempre saldamente in mano alla famiglia. Da quanto si apprende, la primogenita Marina si avvia a un ruolo di guida.
Le ultime volontà di Berlusconi riguardano comunque aspetti tra loro molto diversi. In tutto sul piatto c’è un valore conteggiabile di oltre tre miliardi tra società quotate, i grandi investimenti immobiliari, titoli, opere d’arte e liquidità. Ovviamente qualcosa spetterà anche alla compagna Marta Fascina, che dovrebbe continuare ad avere parte della residenza nella storica Villa San Martino di Arcore. Nel grandissimo patrimonio immobiliare, che comprende tra l’altro residenze di lusso ai Caraibi, c’è anche Villa Certosa in Sardegna. Secondo le indiscrezioni, potrebbe essere uno dei beni sui quali i figli puntano meno e in possibile vendita in tempi brevi.
Nella foto: da sinistra Eleonora, Barbara e Luigi Berlusconi al termine dei funerali di Stato dell’ex presidente del Consiglio e leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, all’esterno del Duomo di Milano.