Biden: l’Ucraina non è pronta ad entrare nella Nato, se entra ora finiamo tutti in guerra
In un’intervista alla Cnn, prima della sua partenza per l’Europa dove a Vilnius incontrerà Giorgia Meloni, il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden delinea la ‘road map’ per l’ingresso dell’Ucraina nell’Alleanza Atlantica ed è esplicito: Kiev non è ancora pronta. Prima la fine della guerra con Mosca, poi l’adesione alla Nato. Altrimenti, “se entra ora, siamo tutti in guerra con la Russia“.
Al giornalista della Cnn, Fareed Zakaria, Biden ha detto che la discussione sull’imminente adesione dell’Ucraina alla Nato è prematura ma che, comunque, gli Stati Uniti e i loro alleati dell’Alleanza Atlantica continueranno a fornire a Zelensky le armi di cui Kiev ha bisogno per cercare di porre fine alla guerra con la Russia.
Kiev preme per entrare subito nella Nato e il tema sarà riproposto dal presidente Volodymyr Zelensky nel vertice in programma a Vilnius domani e dopodomani.
La questione è il tema chiave che incombe sull’incontro.
“Non credo ci sia unanimità nella Nato se si debba o non si debba portare l’Ucraina all’interno della famiglia in questo momento, mentre è in corso una guerra – ha avvertito Biden. – Per esempio, se si facesse una cosa del genere, saremmo determinati ad impegnarci per ogni centimetro del territorio Nato. È un impegno che abbiamo assunto tutti, senza condizioni. Se la guerra prosegue, allora siamo tutti in guerra. Saremmo tutti in guerra con la Russia”.
Il presidente degli Stati Uniti spiega di aver affrontato l’argomento in maniera approfondita con Zelensky.
La Casa Bianca ha ribadito al presidente ucraino l’impegno per la fornitura di armi, mentre il processo per l’ingresso della Nato si sviluppa.
“Credo che abbiamo delineato un percorso razionale per l’Ucraina, affinché possa avere i requisiti per entrare nella Nato”, dice Biden.