Fenix, Roscani: “Evento straordinario”. Donzelli: “A destra c’è la meglio gioventù” (video)
“È stata una edizione straordinaria di Fenix. Neanche nella più rosea delle aspettative avremmo immaginato una edizione così ricca di confronto, dibattito e della migliore gioventù. Finalmente adesso si comincia a raccontare di una generazione Fenix che sarà pronta a raccogliere il testimone della generazione Atreju. A noi di generazione Fenix però ‘ci hanno visti arrivare’ a sventolare la nostra bandiera e tutto quello che rappresenta. Siamo fieri del percorso fatto fin qui, orgogliosi di Giorgia Meloni che ha portato la storia della destra italiana più in alto di sempre”: il bilancio del deputato e presidente di gioventù nazionale di Fratelli d’Italia, Fabio Roscani, nel giorno della chiusura della kermesse dei giovani di Fratelli d’Italia, è tutto luci e niente ombre.
Fenix e la nuova gioventù della destra
“C’è una destra fatta di giovani che è rappresentata in parlamento oggi, e noi in parlamento abbiamo tutta l’intenzione di continuare a batterci per i diritti della nostra generazione come stiamo facendo: dalla decontribuzione per gli under 36 alle misure previste nella delega fiscale per le giovani generazioni. Abbiamo superato l’assistenzialismo del reddito di cittadinanza e stiamo combattendo per ridare ai giovani la dignità di un lavoro”, conclude il parlamentare meloniano Roscani.
Donzelli: “Quello che i giornali non raccontano era qui…”
Il responsabile dell’organizzazione di FdI Giovanni Donzelli non ha dubbi: “I ragazzi sono stati bravissimi, ‘Fenix’ è stata una manifestazione perfettamente riuscita, che ha costretto anche il mainstream a raccontare una gioventù diversa da quella che si vuole descrivere. Abbiamo visto oltre mille ragazzi, volontari, discutere di politica senza creare disordine, parlare di ambiente senza imbrattare monumenti. Esiste una meglio gioventù che cercano di non raccontare ma che, di fatto, è la maggioranza nel paese”.
Il presidente di Gioventù nazionale, Fabio Roscani, “è stato bravissimo a organizzare questo evento assieme ai ragazzi. Hanno dimostrato una capacità organizzativa concreta – osserva Donzelli – oltre alla capacità di stare sui temi. Alla kermesse hanno partecipato sindaci giovanissimi, consiglieri comunali, assessori, dalla Sicilia alla Valle d’Aosta”. Insomma, dopo la generazione ‘Atreju’ “c’è una generazione Fenix che già dimostra di non essere da meno”, assicura.